BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] approvata. Dopo il 1414 B. risiedette abitualmente a Ferrara. Il 30 ott. del 1418 ricevette in prestito dal confratello Niccolò Galgani, senese, frate di S. Domenico in Camporegio il Commentum super libros metaphysice. Nel 1436 partecipò al capitolo ...
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COVELLI, Gaele
Luisa Ester Felicetti
Nacque a Crotone (in provincia di Catanzaro) il 28 maggio 1872 da Leonardo, commerciante, e da Giuseppina De Filippis. Sin dai primi anni manifestò inclinazione [...] Lista, e dal 1892 al 1895 i corsi di pittura di Domenico Morelli. Tra i migliori allievi dell'istituto, vinse nell'anno scolastico del 1922 alcune delle sue tele migliori, mentre alla III Mostra d'arte calabrese del 1924 un Ritratto di frate ...
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PAOLO da Butzbach
Andrea Canova
PAOLO da Butzbach (Paulus de Bozchpach, Paulus de Busbach, Paulus Teutonicus). – Il modo in cui è abitualmente indicato nei documenti notarili permette di ricostruire [...] è sconosciuta, ma è da collocare prima del 1447, perché nel 1472 Paolo stipulò contratti un altro committente: il frate carmelitano Ludovico Ghezzi, cremonese 1943-81, n. 1310) per Gaspare e Domenico Siliprandi, che si erano in un primo tempo ...
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BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] quel Domenico, attivo nell'isola di Maiorca, dove-aveva certamente contribuito all'affermarsi del cristallo des Beaux-Arts, s. 2, X (1874), p. 136; M. Caffi, Frate Simone da Camerino e una lettera a Francesco Sforza, in Arch. stor. ital.,s. ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] il frate sconfessò successivamente tutto ciò che aveva dichiarato, ma non si ha neppure notizia di un'inchiesta a carico del Carafa. , il processo a carico del C., istruito ad istanza del figlio Francesco Maria Domenico nel Consiglio d'Aragona, si ...
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GIOACCHINO da Siena
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Siena probabilmente nel 1258, se è vero che egli entrò quattordicenne, nel 1272, nel convento dei servi di S. Maria a Siena. A fornirci questo dato, [...] pp. 156-170; e poi a cura di P.G.M. Di Domenico, in Fonti storico-spirituali dei servi di S. Maria, I, 1245- . 156-161; P.M. Suárez, Spiritualità mariana dei frati servi di Maria nei documenti agiografici del secolo XIV, ibid., IX (1959), pp. 121-157 ...
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GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] che, pur simpatizzando col frate, il 7 maggio, per 85 s.).
In lode di G. sono anche un sonetto del Taccone (B. Taccone, L'Atteone. Favola e le rime, 1884, p. 22) e un epigramma latino di Domenico Macaneo, contenuto nel ms. Fonds Ital. 1543 della ...
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LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] del L., lasciando persino presupporre un suo precoce trasferimento da Verona. Appartengono alle prime sperimentazioni di questo genere pittorico due opere non firmate: il Trompe-l'oeil con giovane frate ss. Simone Stock, Domenico e Vittore (Gloria; ...
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PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] Registri, b. 284, e il Della fabbrica del convento (ibid., Cremona, conventi, S. Domenico, b. 4284, di 33 carte). Fu procuratore generale, favorì la carriera del nipote, frate Giacinto Maria Passerini, e fu consultore del S. Uffizio dal 29 maggio ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] nome della madre resta ignoto. B. Croce scoprì tracce d'un suo inquieto cugino, Domenico Antonio Giovinazzi, frate domenicano dal 1717, evaso dalle prigioni del convento, passato al protestantesimo in Svizzera e poi, a Francoforte sul Meno, maestro d ...
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intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....