GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] Id., Opere, Napoli 1852, p. 49; B. Sorio, La Teologia mistica attribuita a s. Bonaventura già volgarizzata prima del 1367 da frateDomenico da Montechiello gesuato, Verona 1852, pp. 24-27; L. Pecori, Storia della terra di San Gimignano, Firenze 1853 ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] introdusse nel convento abbandonato di S. Domenico a Venezia.
Durante l'inverno del 1391-1392 fu legato papale in occasione 1899.
"Io, frate Raimondo da Capua, cognominato Delle Vigne, umile Maestro e servo dell'Ordine dei Frati Predicatori, mosso e ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] reclamarono che il sogno aveva avuto originariamente per protagonista Domenico e la critica più recente dà loro ragione, per religione e cultura.F. voleva che lui e i frati vivessero del lavoro delle proprie mani (l'elemosina era un furto fatto ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] , Apologia o vero Risposte alli discorsi del sig. Domenico Tempesta e del sig. Academico Insensato fatti intorno alla patria perugini, II, Perugia 1829, pp. 51-60; G. Degli Azzi, Un frate di spirito nel Seicento (don S. L. da Perugia), in Boll. della ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] mutamento di opinione. Quando, nel 1518, il cardinale Domenico Grimani, favorevole all'umanista svevo, fu rimosso dal convincere il frate a una ritrattazione, il processo a Roma fu avviato con maggiore energia. Dal principio del 1520 diverse ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] deporre in un tabernacolo dorato nella sacrestia del monastero di S. Domenico. Eletto priore, in tale veste Siena. Esame critico delle fonti, Siena 1931, ad Indicem; F. Conti, Frate Tommaso d'Antonio e il suo "Supplementum", in S. Caterina da Siena, ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] frate agostiniano appariva anche nelle più giovanili vesti del compagno di giochi di Ferdinando; sappiamo di alcune partite al "gioco del a detta del Rondoni, furono trasportate da Firenze alla chiesa di S. Domenico a San Miniato. Un ritratto del G., ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] a cura di B.M. Reichert, Romae 1898, pp. 14 s.; Gli atti del Comune di Milano nel secolo XIII, a cura di M.F. Baroni, Milano 1976, della memoria. Il culto e l'immagine di Domenico nella storia dei primi frati predicatori, Spoleto 1996, pp. 41, 75 s ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] del convento di S. Domenico a Camporegio.
I toni entusiastici e soddisfatti di C. sono forse la testimonianza più significativa del originale, in senso retorico, da parte del traduttore, il certosino frate Bartolomeo da Siena), I temi privilegiati nel ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] Confraternita della Beata Vergine Maria e di S. Domenico. Dal 1318 al 1329 svolse un ruolo frati di passaggio a San Gimignano; una seconda donazione del 1325 aumentò i possedimenti dei domenicani; finalmente il 22 febbr. 1329, su richiesta del ...
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intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....