BARTOLINI RUCELLAI, Camilla
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze il 16 ott. 1465, da Domenico di Neri e da Ermellina Corbinelli. Giovanissima andò sposa a Rodolfo di Filippo Rucellai, ricco gentiluomo fiorentino. [...] Fin dagli inizi della predicazione savonaroliana, la B. fu tra le più ardenti seguaci delfrate ferrarese di cui abbracciò il programma di riforma spirituale. Anzi, assieme al marito, decise di sciogliere il vincolo matrimoniale per ritirarsi a vita ...
Leggi Tutto
AVVISATI (Avisati), Michele (più spesso padre Michele da Fontanarosa, o padre Fontanarosa)
Nicola De Blasi
Nacque a Fontanarosa (Avellino) nel 1608. Entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano e compì [...] per lungo tempo il suo nome sarà per antonomasia quello delfrate gaudente e mondano. Già il Casti, nella novella XII, Leggende romane. Papa Lambertini Benedetto XIV. Padre Fontanarosa Gesuita Domenico Agostiniano, Roma 1887, pp. 91-144; V. Caravelli ...
Leggi Tutto
BRENSIO, Antonio (Antonio da Bologna, Antonius Bononiensis)
Liliana Pannella
Nacque, secondo lo Strocchi, nel 1485 circa a Bologna, ove il padre, Girolamo, esercitava la professione di liutaio. Liutaio [...] , e cioè un violino intarsiato nel coro della chiesa di S. Domenico a Bologna che egli supponeva del 1528, è invece opera delfrate Antonio Cossetti, eseguita nel 1744.
Nel museo del conservatorio musicale di Bologna è esposta una viola da gamba ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] può dubitare che un trafugamento delle ossa da parte dei frati francescani ci sia stato; e verosimilmente esso avvenne sotto Orcagna; la tavola notissima di Domenico di Michelino in S. Maria del Fiore; il busto di bronzo del Museo di Napoli, di ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] dell'anno nel convento di S. Domenico; ivi, ad opera di "falsi frati", la lunga mano dell'Inquisizione gli Berardi, il 21 ottobre il C. lascia Roma di nottetempo nella carrozza del Noailles, che lo conduce fino a Livorno, donde si imbarca alla volta ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] grazie ai suoi ininterrotti contatti con i padri del convento senese di S. Domenico. Ne dà comunque la prova l'imponente il linguaggio di s. C. da S., Trieste 1951; F. Conti, Frate Tommaso d'Antonio e il suo Supplem.,in Santa Caterina da Siena, III ( ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] opera del C. va insieme con altri testi (la vita di Dante di Leonardo Bruni e il terzo libro della Historia fiorentina di Domenico condivisa e vissuta: quando, al profilarsi del pericolo, frate Benedetto consiglia ai priori in carica dal 15 ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] Domenico Benivieni, riuscirono a scongiurarla; ne fu salvato - scrisse - solo dalla sua devota invocazione del soccorso nell'aprile '96 avrebbe assistito ad una predica tenuta dal frate a Prato, per i professori e studenti dello Studio ivi ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] di Chiusi nel 1213, menzionata solo in un documento del 1274; un incontro a Roma negli ultimi mesi del 1215 con Domenico di Caleruega, fondatore dei frati predicatori, nel corso del IV concilio del Laterano, al quale non pare F. abbia assistito; la ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] con una certa larghezza e affittò da Domenico Bolani una bellissima casa, sita di dello Zoppino fatto frate, Lodovico puttaniere e P. A., in Forum Livii, V (1930), pp. 121-130; A. Del Vita, Note su un nemico minore di P. A., in Il Vasari, VI (1933 ...
Leggi Tutto
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....