GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] presto morì. In memoria del suo conterraneo e primo protettore Gregorio XIII, Ludovisi prese il nome. La domenica Exsurge, il 14 febbr inviati il nunzio straordinario Fabrizio Verospi e il frate cappuccino Giacinto da Casale a coadiuvare il nunzio ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] nel 1516 a Venezia dove rimase alcuni anni a servizio del cardinale Domenico Grimani e di suo nipote Marino. Soggiornò pure a Roma nobile e di un frate (viene talvolta interpretata come l'incontro del cardinale Grimani e del Clovio); mentre l'altra ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] indicazione della graduazione e del rapporto scalare di rappresentazione. Le rimanenti si devono al frate olivetano Stefano Bonsignori, Bianchetti ad Ozzano, nel chiostro del proprio convento di S. Domenico, l'unico parzialmente conservato. Costruì ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] della Vergine, Trinità, Madonna adorata da due fedeli (il doge Domenico Fregoso e la moglie come ha suggerito il Ricci?), Crocifissione, I tra il 1377 e il 1381, e frate Matteo da Perugia, abate del monastero di S. Bartolomeo. All'ultimo periodo ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] opera del F. risulta datata al 1391. Nello stesso manoscritto è documentata la pala per l'altare Accarigi in S. Domenico, per la coloritura di una statua di S. Savino, realizzata da frate Guido di Giovanni e riconosciuta da Bacci (1939, pp. 172 ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] sappiamo molto dell'attività del Fiadoni. Ad ogni modo nel 1282 la sua vita errabonda di frate mendicante lo condusse in Domenico, suo confratello, che era stato vescovo di Torcello. L'assegnazione di una diocesi fu sicuramente un riconoscimento del ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] versione del finale del terz’atto (regìa di Miklós Jancsó, 1980) e poi, alla Scala di Milano, Lo frate ’nnamorato . Ziino, Napoli 1987, pp. 9-20; Tre “lettere amorose” di Domenico Scarlatti, in Il Saggiatore musicale, IV (1997), pp. 271-316. Su ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] . potrebbe anticiparsi perfino al 1505, se fosse lui il "Frate Jacopo Gallico" nominato in quella data nei registri delle spese papali la cappella di S. Lorenzo in S. Domenico a Perugia con Annunciazionee santi del 1526-28 (perduta) e la vetrata per ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] frate domenicano. Oratore e predicatore assai reputato, il F. insegnò ai giovani confratelli dello Studio palermitano di S. Domenico . La vita e l'opera, Sciacca 1973; S. Scopelliti, Le fonti del 'De rebus Siculis' di T. F. per l'età normanna, in ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] fittizia". Dal chiuso, dai cupi segreti del convento (dove i frati ogni venerdì del mese si frustano a sangue tanto libro del forestiero (1930-1942), Roma 1945 e Milano 1946; Post-scriptum nella bottiglia, con una litografia di Domenico Purificato, ...
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intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....