CREMONA, Antonio
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Milano, come si deduce da una lettera indirizzatagli da Leonardo Bruni ("quandoquidem tu Mediolanensis es": Epistolarum..., VII, 5, pp. 90-92), all'inizio [...] al seguito di personaggi autorevoli, come Francesco Barbavara e Domenico Feruffini; nel 1431 fu inviato a Pavia "ad pubblicate dal Sabbadini (pp. 45-50): una a frate Beneiletto, l'altra, del 15 maggio, ad Antonio Pessina. Tali lettere vanno attribuite ...
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BONGIOANNI, Luigi
Giorgio Vaccarino
Nacque a Mondovì, circa il 1770, ma in data non meglio precisabile allo stato attuale delle ricerche, da una famiglia oriunda di Villanova.
Il padre, Domenico, fabbricante [...] a Parigi dopo la fallita congiura antisabauda del 1794, e nella stessa figuravano quali "rappresentanti del popolo" i piemontesi Angelo Pennoncelli, prete e letterato, di San Giorgio Canavese, il frate Agnisetta e, quali "protettori" dell'Armata, lo ...
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ARNOLFINI, Lazzaro
Gemma Miani
Nacque a Lucca nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo (m. 1473) e da Filippa Burlamacchi. Visse principalmente a Lucca, dove fu giureconsulto di fama. Prese parte [...] in religione nel 1487 con il nome di frate Paolo, i fratelli Marco e Vincenzo, che ferito gravemente da Iacopo Poggi, Domenico Totti e Pietro dell'Orafo pezza di terra nello stesso comune per 600 scudi del sole).
L'A. morì probabilmente nel 1536, anno ...
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intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....