BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] bolla che il B. era figlio legittimo di Vannozza e di Domenico d'Arignano. Tuttavia con altra bolla, diretta esclusivamente al B per consentire una libera elezione del papa. Giuliano DellaRovere, ansioso di non perdere la possibilità di divenire ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Buonarroti il Giovane, Carlo Saraceni, Domenico Fetti, paesaggisti quali Antiveduto Gramatica e , Roma 1987, pp. 65, 103, 196 s., 301, 317; Francesco Maria II DellaRovere, Diario, a cura di F. Sangiorgi, Urbino 1989, ad vocem;L. Allacci, Drammaturgia ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] di un governo piatente perdono. Composta da Domenico Trevisan, Leonardo Mocenigo, Luigi Malipiero, Paolo la bolla, sfrontatamente nepotista, investente, a danno di Francesco Maria DellaRovere, Lorenzo de' Medici, nipote del papa, del Ducato urbinate ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] Sisto IV DellaRovere, con il quale cominciava a delinearsi il disegno dell'eliminazione delle signorie dell'Italia squassi di corda, et poi il diede nelle mani dell'inquisitore di San Domenico per invocatore de' demoni et heretico et rinnegatore ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Congregación del Cristo de San Ginés) l'Annunciazione allora in S. Domenico Maggiore. Tuttavia, i dipinti realizzati dal G. per Venezia e del G., eseguito su incarico della granduchessa madre Vittoria DellaRovere, per la quale il pittore realizzò ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] i suoi "carati" del feudo onegliese al cugino Gian Domenico.
Gian Domenico, tramite i buoni uffici dei Cibo (Innocenzo VIII), balestrieri a cavallo pagati per tre mesi a Giovanni DellaRovere, prefetto dell'Urbe, che gli assegnò la difesa di Rocca ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] e composta dal G. e dai cardinali Girolamo DellaRovere, D. Pinelli, Antonio Maria Gallo. Sisto V 1621 il G. sperò di essere eletto pontefice e soffrì dell'opposizione dei cardinali genovesi Domenico Rivalora e Giacomo Serra.
Il G. morì a Roma il ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] s., 175, 191-194).
Dell'educazione di G. si sarebbe dovuta occupare la nonna paterna, Vittoria DellaRovere, ma fu premura di 1731 Domenico Civinini dedicò un discorso accademico, Della storia e natura del caffè, recitato nella sede della Società ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] nuova, non foss’altro perché riprendeva la tesi dell’«incivilimento» di Gian Domenico Romagnosi, come teoria del progresso dalle società di Terenzio Mamiani dellaRovere, autore nel 1834 di un’opera sul Rinnovamento della filosofia antica italiana) ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] versione dell'aristotelico De anima: una, generica, al lettore, l'altra (Ibid., Vat. Rossi 339) al cardinale Domenico Capranica, il 9 ag. 1471 un sostenitore di G., il cardinale Francesco DellaRovere, veniva eletto papa, con il nome di Sisto IV. Nel ...
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