PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] altare della terza cappella di sinistra con la Madonna con Bambino, s. Domenico e s. Caterina, di cui esiste un D. Graf, Die Handzeichnungen des G. P., Düsseldorf 1995; S. Rudolph, Niccolò Maria Pallavicini…, Roma 1995, pp. 212 s., 217, 235-237; D. ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] di Palazzo Bianco a Genova), torna in primo piano il riferimento alla contemporanea maniera fiorentina, in particolare al Passignano (Domenico uno scontro di potere tra i deputati per la restaurazione del duomo e l'"operaio" Niccolò Castelli, ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] Ceci a cercare conferme nei registri battesimali della parrocchia di S. Giacomo degli Italiani conducendo uno spoglio sistematico per i primi tre decenni del XVII secolo ma trovando solamente due "Domenico Gargiulo": il primo nato il 16 apr. 1609 da ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] '56 i frati del convento di S. Domenico gli commissionarono i Misteri del Rosario di Silla per il palazzo del cardinale Niccolò Ridolfi, a Firenze, poi perduta. La fattura di tutte queste opere è sempre giudicata di buon livello ma totalmente priva di ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] pp. 228 n. 39, 289 ss.; W. Piastra, Storia della chiesa di S. Domenico a Genova, Genova 1970, p. 315, n. 3; H. W. Kruft (1969), I, pp. 32 s.; M. Estella-F. Lamera, Da Corte, Niccolò,in Diz. biogr. degli Italiani,XXXI,Roma 1985, pp. 584 s.; U. Thieme ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] del Romagnoli che afferma di averlo veduto nel 180i in una cappella del chiostro di S. Domenico, firmava un grande polittico di Andrea di Bartolo, Niccolò Tegliacci, Niccolòdi Buonaccorso, ecc., ma le sue opere sono state frequentemente oggetto di ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] sono datati due quadri del Museo di Besançon eseguiti in collaborazione con Domenico Gargiulo. La amicizia con il Gargiulo p. 77) e nel 1657 aveva sette figli, due dei quali, Niccolò e Antonio, furono pittori.
Il C. fu quasi ignorato dalla critica ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] Niccolò Paganelli eseguì il ciclo con Storie di s. Francesco d'Assisi nelle lunette del chiostro di S. Gerolamo presso la chiesa dell'Osservanza di un mandato di 15 scudi per l'esecuzione delle armi del cardinale legato Domenico Pinelli nella sala ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] sede l'Accademia degli Alterati, Domenico aggiunse le cantonate di macigno. Degli altri figli di Baccio d'Agnolo, Francesco e Filippo, quest'ultimo, vissuto fino al 1569, fu autore del palazzo Nasi in borgo S. Niccolò e di quello Martellini in via S ...
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BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] romano, nel 1580, si trova nel chiostro grande di S. Maria Novella, in sei lunette con la Vita di s. Domenico, dove è chiara la volontà di rifarsi alle forme di fra, Bartolomeo e di Andrea del Sarto. Nondimeno la complicazione delle sue esperienze ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...