GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] sue convinzioni, salvo aderire quasi incondizionatamente alle opinioni diNiccolò de' Tedeschi, qualificato "dominus meus" ("de veniva fatto oggetto di riflessione attraverso il filtro interpretativo di un illustre canonista quale Domenico da San ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] di Mantova, Iacopo (IV) Appiani, signore di Piombino. Nel gennaio del 1499, durante uno scontro, venne fatto prigioniero dai Veneziani e consegnato al provveditore Domenico Pagolo e il duca di Gravina Orsini diNiccolò Machiavelli - non sono tutte ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] realizzato sotto la direzione del fiorentino Domenicodi Francesco, con lavori di intaglio eseguiti da Giovanni e Marco , ms. E.II.22); per Niccolò Forteguerri, cardinale dal 1460, le Epistolae di Girolamo (1469: Parigi, Bibliothèque nationale, ...
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FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] a S. Procolo fu compadre al battesimo di un figlio diDomenico "scudelaro"; nella stessa chiesa nel 1582 pp. 157 s.; F. Hermanin, Due incisioni di Angiolo F. e diNiccolò Boldrini, in Scritti di storia di filologia e d'arte per le nozze Fedele-De ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] iuvenis et macilentinus", mette in rilievo il favore nepotistico diNiccolò III nei confronti del nipote: "papa Nicholaus tertius fecerat alla basilica di S. Pietro in Vaticano e la sua devozione nei confronti di s. Domenico e di s. Gregorio ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito diNiccolòdi Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] notaio Pacifico de Pacificis il contratto di nozze tra Fausta e Domenicodi Filippo Antonazzi (edito dal Tommasini di Perugia, un codice di dedica destinato dal C. ai cardinali Innocenzo Cybo, Giovanni Salviati e Niccolò Ridolfi; altra sua raccolta di ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] Vittoria Costanzi da Fossombrone e da Niccolò Schippe. Il padre, solitamente noto col nome diNiccolò Pellipario, nacque avanti il 1466 "Raccolta Domenico Mazza" (Pesaro, Museo civico) si possono riscontrare vasi esemplari che hanno fra di loro ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] "modenese", mantenne privilegiati rapporti affettivi e di lavoro con la città emiliana.
La sua prima formazione, di cui purtroppo non resta alcuna testimonianza precisa, avvenne probabilmente a Modena, sui testi diNiccolò Abbati (o dell'Abate) e con ...
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COSIMO diDomenicodi Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] nel 1431 concorda la notizia che Domenico era ancora vivo nel 1471 e che l'unico figlio di C. di cui sappiamo nacque nel 1480 o più il S. Antonio nella Galleria di Modena, proveniente da S. Niccolò a Ferrara, perché è ragionevolmente identificato ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] S. Domenico a Fiesole (Baldini, p. 240); nel 1508, per provvedere al Crocifisso di Benedetto da Maiano nel duomo di Firenze e, nuovamente nella cattedrale fiorentina, nel 1524, per mettere mano ai due grandi affreschi di Giovanni Acuto e Niccolò da ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...