ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] con uno stipendio di 400 lire, ma di nuovo, tra il 1402 e il 1403, lasciò la sua città, chiamato da Niccolò III d'Este ad da Imola, Francesco Zabarella e Domenico da S. Gimignano. Fu anche consulente di grande scrupolosità professionale, i cui ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] nelle mani del cardinale Domenico Capranica, protettore dell'Ordine.
Non si conosce l'anno della morte di G., che deve da Siena, Niccolò da Osimo, Francesco Piazza e Monaldo da Capodistria, tutti confratelli di G. e autori di trattati a carattere ...
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PAGANO da Lecco
Marina Benedetti
PAGANO da Lecco. – Nulla si conosce sulla famiglia di questo frate Predicatore del XIII secolo. Il cognome toponomastico fornisce l’unica indicazione circa il convento [...] papa Niccolò III, Giovanni Gaetano Orsini, che aveva in passato svolto la carica di inquisitor Compendio delle croniche della città di Como, Como 1619, p. 174; G.M. Pio, Delle vite de gli huomini illustri di S. Domenico, p.te I, Bologna 1620 ...
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FANTONI, Iacopo
Cecilia Asso
Figlio diDomenico, fiorentino, nacque probabilmente nel 1614. Della sua vita è nota solo la parte relativa al processo dell'Inquisizione intentato a Firenze nel 1641 contro [...] assai più colpevole di altre persone coinvolte nel processo (Carlo Scalandroni, Niccolò Mozzetti, Girolamo Mainardi di eresie di Pandolfo Ricasoli, Faustina Mainardi e I. diDomenico F. et altri complici fatta nel convento di S. Croce di Firenze ...
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FRANCESCHINI, Marco (Asclepiade, Marco Antonio Romano, Marc'Antonio Perusin)
Fabio De Propris
Nacque probabilmente a Roma, come l'aggettivo che spesso accompagna il suo nome sembra attestare (l'appellativo [...] di Chio, dove all'inizio dell'estate vennero ospitati da due fratelli toscani, Niccolò e Francesco Ugolini.
Un codice vergato da Niccolò dell'isola di Chio dalle mani dei Veneziani a quelle di Maometto II. Il coevo annalista veneto Domenico Malipiero ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] e andò sposa a Giuseppe Gualenghi, dal quale ebbe Domenico. Celio Calcagnini dedicò al G. il suo De verborum et rerum significatione.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena, Archivio segr. Estense, Cancelleria, Sezione estero, Carteggio ambasciatori ...
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BOLLANI (Bolani, Bollano, Bolano), Domenico
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Nacque a Venezia, intorno al 1445, da Candiano e da Lucrezia Marcello. Dopo i primi studi compiuti sotto la direzione del padre, si iscrisse all'università [...] di doctor artium et philosophiae.
Tornato a Venezia, intorno al 1470 circa, compose un trattato De Conceptionebeatae Virginis Mariae, che dedicava al doge, Niccolò è da identificare con il Domenico Bollani che compare quale duca di Candia dal 1494 al ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] a Napoli e poi nelle sedi dove successivamente esercitò le sue funzioni pastorali.
Rivoltosi alla vita religiosa nel 1719 (il 25 marzo di quell'anno divenne chierico), il B. fu promosso al presbiterato il 25 maggio del 1723. Sin da questi anni il B ...
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BERTARI (Berettari, Bertari-Poliziano), Giovanni
Antonio Rotondò
Si ignora l'anno della sua nascita; ma nel 1541, nel processo intentato contro di lui dall'inquisitore di Modena, un testimone lo dice [...] Niccolò e Camillo. Quando la maggior parte dei letterati modenesi cominciò (1530?) a riunirsi nella famosa Accademia diDomenico da Bergamo, risulta che il B. leggeva e commentava le epistole di s. Paolo in casa del Molza a un folto gruppo di ...
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DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] il Giovane, Niccolò Bonello, computista della Camera apostolica, Perin del Vaga, Domenico Rosselli, Giovanni Kambo, La Pontificia I. Accademia dei Virtuosi al Pantheon e le sue vicende di fede e di arte Roma 1928, pp. 1 ss.; J. A. F. Orbaan, Virtuosi ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...