PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] di curia giunse tre anni più tardi, quando fu incaricato di pronunciare un sermone, De pacis dignitate, al cospetto diNiccolò V e di i due cardinali defunti, gli consentirono di tenere le orazioni funebri per Domenico Capranica, nel 1458, e per ...
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BENFATTI, Giacomo
Clara Gennaro
Nacque a Mantova da nobile famiglia verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, divenne maestro in teologia e strinse rapporti di amicizia con Niccolò [...] , notaio papale, comunica al priore del convento di S. Domenicodi Brescia una concessione di indulgenze, da parte del pontefice alla Congregazíone di S. Domenico. Nel 1311 presenziò, a Milano, all'incoronazione di Enrico VII; l'anno dopo, il 2 ...
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CARLENI, Antonio (Antonio o Antonello da Napoli)
DomenicoDi Agresti
Nacque prima del 1386 da famiglia partenopea. Scarsi e frammentari sono i dati biografici che del C. ci sono pervenuti: il fatto che [...] teologia. Nel 1448 fu nominato da Niccolò V, su proposta di Alfonso d'Aragona re di Napoli, coadiutore dell'arcivescovo d'Amalfi, V (1935), pp. 357-63; T. Kaeppeli, Dalle pergamene di S. Domenicodi Napoli, ibid., XXXII(1962), pp. 302 s., 316; Id., ...
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BUCCELLA, Filippo
Domenico Caccamo
Nipote diNiccolò, che era chirurgo alla corte di Stefano Báthory, raggiunse lo zio a Cracovia quando questi, consolidata la propria posizione economica, cominciò [...] italiani e polacchi, seguace di Francesco Pucci. Ma, al contrario del Pucci, egli non aveva mai rotto apertamente con la Chiesa romana. Anche S. Simoni riconosce la cultura del B.: secondo la sua testimonianza, Niccolò, trovandosi a mal partito ...
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ANDREASI, Osanna
Abele L. Redigonda
Figlia diNiccolò e di Agnese Gonzaga (si ignora se imparentata coi marchesi Gonzaga), nacque a Mantova il 17 genn. 1449. La sua vita, sin dalla più giovane età improntata [...] funerali intervennero gli stessi marchesi Francesco ed Isabella.
Sepolta nella chiesa di S. Domenico - ma le sue reliquie sono conservate oggi nella cattedrale di Mantova - l'A. fu subito oggetto di culto: con breve dell'8 genn. 1515 Leone X concesse ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] il cardinale legato, vescovo di Frascati, Niccolò e il suddiacono e cappellano Alatrino di sondare le intenzioni del re canonizzazioni. Oltre a quella di Francesco e diDomenico, più su ricordate (ma per Domenico l'analisi della canonizzazione ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] 236). Il G., trasferitosi presso il convento perugino di S. Domenico, continuò a essere assai vicino al suo licentiator per politico di Benedetto XI fu la stabile, reale pacificazione di Firenze, affidata dal pontefice al legato Niccolò da Prato ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] di Tuscia Goffredo il Barbuto (cui dedicò vari scritti). Sotto la protezione di costui fu eletto a Firenze Niccolò due Vitae dei suoi discepoli più stretti, Rodolfo vescovo di Gubbio e Domenico Loricato, contenute nell’ep. 109 (e indirizzate al ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] ". Morto, il 12 ag. 1579, il vescovo di Brescia Domenico Bollani, il 26 il D. - così consistentemente " è stata innalzata al cardinalato: si tratta del vescovo di Cremona Niccolò Sfondrato, "vostro comprovinciale" precisa crudelmente il santo. Ecco ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] . L'anno seguente, ottenuti due benefici ecclesiastici nel contado patavino con un reddito annuo di 300 ducati, si trasferì a Roma. Presentato dall'ambasciatore Niccolò Da Ponte, futuro doge, fu accolto da Giulio III nella famiglia pontificia. Si ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...