CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita diDomenico Pase. [...] di battesimo era Domenico, modificato poi in Domizio, secondo il gusto classicheggiante degli umanisti.
La data di , Milano 1919; G. Mercati, Per la cronologia della vita e degli scritti diNiccolò Perotti, Roma 1925, pp. 69, 78, 82, 93 ss., 104; ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] durante il pontificato diNiccolò V, al quale egli dedicò vari componimenti non privi di tratti vivi . P. Marchi, Il Certame coronario, ibid., p.575; G. Belloni Peressutti, Domenicodi Giovanni detto il Burchiello (1404-1449), ibid., II, pp. 5, 9 s.; ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] di quei dieci anni all'esame di Francesco Guicciardini, tramite Niccolò Machiavelli, didi terracotta che fingeva il bronzo di Alfonso Lombardi, tre quadri in tarsia di legno, opere di Damiano Zambelli di Bergamo, autore del coro di S. Domenicodi ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] sul testo messo a disposizione da Domenico Venier), e passata nella bibl. padovana di G. V. Pinelli.
Per d'Attila", in Rass. emiliana, 11 (1890), p. 486; P. Raina, L'Attila diNiccolò da Casola, in Romania, XXXVII (1908), p. 84, n. i. Sull'Arte del ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] ., VI (1971), pp. 21-28. La scienza antiquaria e persino la filologia del C. ebbero il costante apprezzamento diNiccolò Tommaseo, che dai lavori dell'erudito pistoiese sulla Grecia classica e sulla Polonia moderna trasse spunto per considerazioni ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] Niccolò V per via della peste che imperversava a Roma (città che potrebbe aver visitato nel corso dello stesso anno giubilare). Instancabile viaggiatore, con l'incarico di nei versi del Burchiello (Domenicodi Giovanni) indirizzati a Stefano ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] fu proposto per la diocesi di Verona dallo stesso Consiglio comunale, ma la scelta diNiccolò V cadde sull'umanista in Academia Veneta 1558), con dedica a F. Varga; Ludovico Domenichi, poco dopo, ne fece una traduzione in versi italiani, che ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] , che poteva svolgersi e svilupparsi bene nella Padova diNiccolò Leonico Tomeo e di Marco Musuro (a Padova dal 1503), che egli al card. Domenico Grimani una traduzione del commentario del neoplatonico Ammonio all'Isagoge di Porfirio: Ammonius ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] dei Canti popolari greci diNiccolò Tommaseo (Milano-Palermo-Napoli 1905). Proprio in virtù di questa versatilità egli poté di Letterature straniere (Firenze 1906).
Intorno al 1900 Pavolini intraprese lo studio del finnico, seguendo Teza e Domenico ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] per servire alla vita di Pier Vettori, ibid.,III,1756, e a parte, Livorno 1756; Vita del cardinale Niccolò da Prato, ibid., dall'importante cod. Strozziano 33, già appartenuto al cardinale Domenico Capranica (cfr. Biblioth. Leopold. Laur.,II, pp. 335 ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...