BERTINI, DomenicoDomenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] sua.
Infatti il 27 sett. 1450, dopoche agli Anziani era stata erroneamente comunicata la morte del duca di Modena Leonello d'Este, figlio di quel Niccolò III che nel 1429aveva sottratto ai Lucchesi la Garfagnana, il B., che ricopriva già l'ufficio ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] venne eletto alla sede vescovile di Spoleto, dove rimase meno di un anno: nel 1449 infatti Niccolò V lo nominava per la di S. Sabina, che fino ad allora gli era stata negata per l'opposizione del S. Collegio, in particolare dei cardinali Domenico ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] città, Niccolò vescovo di Modrussia, stabilirono invece precise quote devolute dal Comune in favore di questo istituto di credito. volta del Monte di pietà di Fermo, la cui istituzione era stata sostenuta nel 1469 dal predicatore Domenico da Leonessa. ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] il 19 ott. 1468, quando divenne reggente dello Studio di S. Domenico per il triennio fino al 1470.
Ai primi anni della CX (1937), pp. 253-300; G. Mercati, Notizie varie sopra Niccolò Modrussiense, in Opere minori, IV, Città del Vaticano 1937, p. 228 ...
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BUCCELLA (de Buccellis), NiccolòDomenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] ..., f. H3). Si fissò per qualche tempo tra gli anabattisti di Moravia, esercitandovi la professione di chirurgo e stringendo rapporti di amicizia col veneziano Niccolò Paruta, anabattista e antitrinitario, che possedeva case e vigne nei dintorni ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] santi Domenico, Tommaso, Pietro martire e Vincenzo Ferrer sono nei mss. della Bibl. nazionale didi laurea, univ. di Firenze, fac. di magistero, a.a. 1971-72; B.L. Ullman - P.A. Stadter, The public library of Renaissance Florence. NiccolòNiccoli ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] Niccolò IV di curare l’assegnazione al vescovo di Périgueux delle rendite triennali di tutti i benefici vacanti ubicati in quella diocesi, per consentire al presule di Scritti di storia del diritto offerti dagli allievi a Domenico Maffei, a cura di M ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] e proprio degli Annales, che coprono tutto l'arco della vita di s. Domenico, il C. trattò gli anni 1178, 1192-1207, 1208, T. Kaeppeli, Cronache domenicane di Giacomo Domenech O. P. in una raccolta miscell. del card. Niccolò Rosell, ibid., XIV(1944), ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] bolla del 15 giugno 1472 Sisto IV ordinò al vescovo di ritirare il decreto con il quale aveva vietato agli abitanti della città di fare elemosine ai frati dei conventi di S. Domenico e di S. Francesco. Dei benefici precedenti il C. conservò soltanto ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] degli uditori di Rota, chiamatovi da Niccolò V.
Nel 1451 ebbe modo di far valere le proprie qualità di giurista e del Monte a Domenico de' Domenichi -, si conserva manoscritto nel cod. 27, CC della Biblioteca capitolare di Belluno (manoscritto ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...