GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] della provincia di Dalmazia e vicario della stessa. Il 3 febbr. 1595 fu confermato priore nel convento di S. Domenicodi Venezia e F. Pignatti, Invenzione e modelli di scrittura nei "Dialogi piacevoli"diNiccolò Franco, in Cinquecento capriccioso e ...
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BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] risiedette abitualmente a Ferrara. Il 30 ott. del 1418 ricevette in prestito dal confratello Niccolò Galgani, senese, frate di S. Domenico in Camporegio il Commentum super libros metaphysice. Nel 1436 partecipò al capitolo provinciale della Lombardia ...
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ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] , individuato in un manoscritto contenente la Lectura in decretum diDomenico da San Gimignano (Vat. lat. 2261, c. 224va diNiccolò III d'Este. L'E. figura fra le autorità civili ed ecclesiastiche che accolsero, il 27 giugno di quell'anno, Niccolò ...
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PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] Cremona, conventi, S. Domenico, b. 4284, di 33 carte). Fu lettore di teologia anche nel convento di Bosco Marengo. Eletto generale
Durante quel periodo pubblicò per i tipi romani diNiccolò Angelo Tinassi numerosi scritti: il Tractatus de electione ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome diDomenico che muterà [...] a S. Domenicodi Prato dal maggio 1839 al febbraio 1845.
Era quello uno stimolante momento di risveglio culturale nella spirituali del Panziera, due opuscoli di s. Bonaventura e un Viaggio in Siria diNiccolò da Poggibonsi. L'iniziativa non ...
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DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi diNiccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] il D., alcuni ambasciatori veneti, Giovanni Grimani, patriarca di Aquileia, e il suo futuro successore Daniele Barbaro, Filippo Mocenigo arcivescovo di Cipro, Domenico Boloni vescovo di Torcello, il legato apostolico Agostino Valerio e alcuni nobili ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] Agnesi, poco prima della di lui morte, il modo in cui si era svolta la visita diNiccolò V al corpo di s. Francesco. Il papa ; una tradizione vuole che ci fosse il corpo di s. Domenico, una quello di s. Egidio. Tutto il contenuto della lettera, ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] conserva una copia del 1371, eseguita dal notaio Niccolòdi Francesco Farolfi e ora nel fondo diplomatico di S. Domenicodi Arezzo, conservato all'Archivio di Stato di Firenze), con il quale, oltre a lasciare diverse somme ad ospedali ed istituzioni ...
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CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] definitore al capitolo generale tenuto in Roma, sotto il generalato diNiccolò Ridolfi, dal quale ricevette, nel 1630, per riunirlo alla provincia romana, il convento di S. Domenicodi Siena, l'unico dell'antica vicaria che ancora restava separato ...
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FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] papa Onorio III nel 1221, e non avrebbe alcun rapporto con Domenicodi Guzmán.
Il F. successe nella diocesi della sua città natale a cappella in onore di s. Niccolò nel palazzo vescovile, e nel 1386, con la diffusione nella città di Prato del culto ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...