CASTELVETRO, Giovanni Maria
Albano Biondi
Nacque in Modena forse nel 1522, tredicesimo figlio di Giacomo e di Bartolomea Della Porta. Laureato in legge, impiegato nella Marca d'Ancona e in altri luoghi, [...] giugno 1568 il decreto di scomunica fu affisso a una colonna del duomo di Modena, in S. Domenico, alle porte del Ferrara, ma sta di fatto che nel marzo 1571 era in Modena, come indica una scritta privata fra il C. e Niccolò Castelvetro, Modena 5 ...
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CAMAIANI, Onofrio (Nofri)
Mirella Giansante
Nacque ad Arezzo il 10 nov. 1517 da antica e nobile famiglia di tradizione guelfa, distintasi nei primi decenni del XVI sec. nella lotta contro il predominio [...] Marcantonio Pecci e Niccolò Spannocchi. Tornato a , perimo, dell'ambasciatore medicco Domenico Bonsi), riuscì a persuadere il O. C. mandato da Papa Giulio III al Duca Cosimo I di Firenze, a Don Diego Hurtado de Mendoza e a Ferrante Gonzaga"), ff ...
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GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] quasi tre anni a Vieste presso la zia paterna Vittoria, sposata con Domenico Tura. Anche durante questo periodo non mancarono i problemi per il G., Consiglio Niccolò Fraggianni.
La vera svolta per il G., tuttavia, si ebbe con l'elezione di Giuseppe ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Giovanni Battista, detto Piattellino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 nov. 1507 da Lorenzo di Iacopo e da Costanza Ridolfi.
La congiura del 1466 contro Piero de' Medici - cui [...] Ridolfi e Niccolò Gaddi, che dopo la morte di Clemente VII erano tra i principali riferimenti del fuoruscitismo fiorentino e dell'opposizione ad Alessandro de' Medici. Anche in occasione del raduno dei fuorusciti a San Domenico, presso Fiesole ...
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PASQUALIGO, Niccolo
Gino Benzoni
PASQUALIGO, Niccolò. – Nacque a Venezia, nella zona di S. Stae, il 26 luglio 1770, terzo dei quattro figli di Francesco di Giovanni e di Taddea Bembo. Prima di lui nacquero [...] Emo, il 1° marzo 1792, a Malta, Pasqualigo, al comando dell’Enea, recò la notizia a Cagliari al viceammiraglio Domenico Condulmer. Giunta la salma di Emo a Venezia il 25 maggio 1792, la Serenissima ripiegò su una politica conciliante e il 18 maggio ...
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MAINO, Agnese del
Federica Cengarle
Figlia di Ambrogio, sorella di Lancillotto e di Andreotto, a sua volta padre del giurista Giasone, nacque verosimilmente nei primi anni del XV secolo.
Di nobile famiglia [...] . informò Niccolò Guarna, servitore dello Sforza, che il castello di Pavia era a disposizione di quest'ultimo impose al capitano del Parco di Pavia, i cui redditi le erano stati donati dal genero, di non molestare Domenico della Cella e la sua ...
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CERCHI, Consiglio
Franco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), nacque nella prima metà del sec. XIII. La prima notizia certa risale [...] , alla figlia 1.000; lasciava inoltre 500 lire di fiorini da restituire in quanto frutto di usura, incaricando di occuparsi della restituzione i fratelli Niccolò e Lapo e il nipote Oliviero di Gherardino, tutti della compagnia dei Cerchi bianchi alla ...
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BEMBO, Francesco
Nacque a Venezia all'inizio dei sec. XIV da Angelo. Della sua vita non si hanno molte notizie: l'ambasceria che condusse nell'estate del 1333 alla corte di Giacomo II re di Maiorca, [...] ., insieme con Domenico Michiel, riannodò nella primavera del 1367 ancora in Egitto. Solo il 20 maggio 1368 Pietro di Lusignano, che soggiornava a Roma, cedette alle pressioni dei rappresentanti veneziani, il B. e Niccolò Falier, di quelli genovesi e ...
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BUONINSEGNI, Domenico
Anthony Molho
Nacque a Firenze, molto probabilmente nel 1384, da Leonardo diDomenico e da Piera di Lapaccino del Toso; la sua era un'antica famiglia fiorentina, ricordata per [...] durante la permanenza nella città del Crisolora; in ogni caso egli si legò di stretta amicizia con NiccolòNiccoli (più tardi uno dei suoi sedici esecutori testamentari), Roberto de' Rossi, Ermolao Barbaro e altri umanisti da cui probabilmente ...
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GALLERANI, Grifo
Carla Zarrilli
Figlio di Iacoppo, nacque intorno alla metà del sec. XIII. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 19 marzo 1278 quando venne stilato, a Parigi, un atto notarile [...] Torino 1934, pp. 116, 184, 259, 530; I necrologi di S. Domenico in Camporegio, a cura di H. Laurent, Milano 1937, pp. 47, 61 (per Ciampolo e Landa); Il Caleffo Vecchio del Comune di Siena, a cura di G. Cecchini, III, Siena 1940, pp. 1136, 1177, 1185 ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...