Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] Domenico la cura di una nuova comunità monastica femminile romana stabilita presso l'antica basilica di , Papst Honorius III. (1216-1227), Bonn 1895.
P. Lauer, Le Palais de Latran, Paris 1911, pp. 15 ss., tav. XV.
H.K. Mann, The Lives of the Popes ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] en France à l'époque gothique, a cura di M. Aubert, II, Paris 1927; I.C. Gavini, Storia dell'architettura 344; C. Rizzardi, Arco di ciborio altomedioevale inserito nella tomba De' Foscherari in piazza S. Domenico a Bologna, Musei ferraresi 5 ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] Domenicodi Paolo IV S. P. contro gli Spagnuoli, in Arch. stor. ital., s. 1, XII (1847), pp. 21 s., 44 s., 67 s., 81, 110, 128, 133, 139, 146, 168, 196-212, 215, 229, 232, 253, 281; R. Ancel, Nonciatures de France. Nonciatures de Paul IV, Paris ...
Leggi Tutto
Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] di S. Domenico a Spoleto (Andaloro, in corso di stampa c).
Appunto la cultura del Maestro di Beffi e/o Maestro di S. Silvestro pervade lo straordinario Messale Romano di , L'art dans l'Italie méridionale, Paris 1903 (19682);
G. Fogolari, Sculture in ...
Leggi Tutto
GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] dell'Ultima Cena e la rappresentazione del Miracolo di s. Domenico che ottiene con la preghiera il pane che H. Prost, Inventaires mobiliers et extraits des comptes des ducs de Bourgogne, II, Paris 1909, p. 279, nr. 1615; L'Age d'Or des grandes Cités, ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] I. X creò una commissione di cardinali, nella quale inserì il fedele datario Domenico Cecchini, ma non i teologi Vincenzo -472; W. Reinhard, Papauté, confessions, modernité, a cura di R. Descimon, Paris 1998, ad ind.; M.A. Visceglia, Fazioni e lotta ...
Leggi Tutto
SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] J. Hubert, J. Porcher, W.F. Volbach, L’Europe des invasions, Paris 1967 (trad. it. L’Europa delle invasioni barbariche, Milano 1968, p. °, dapprima nell’arca di s. Domenico (Bologna, S. Domenico) e poi in quella già menzionata di s. Pietro Martire a ...
Leggi Tutto
BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] in costruzione ancora nel 1233) l'adozione di forme di origini francesi mediate dall'architettura di Terra Santa (Calò Mariani, 1984). Affine icnograficamente ai due edifici è ancora la chiesa di S. Domenico, pur con le vaste manomissioni operate tra ...
Leggi Tutto
BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] Mélanges Colombaniens, "Actes du Congrès International, Luxeuil 1950", Paris 1951; E. Nasalli Rocca, Bobbio da ''borgo'' monastico 15° contenente l'Esposizione sopra il Credo diDomenico Cavalca. Della decorazione originaria restano solo una ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] alle precedenti, compaiono anche L'opere di M. Giulio Camillo presso Domenico Farri (il primo tomo esemplato , pp. 7, 9, 23; F. Secret, Les kabbalistes chrétiens de la Renaissance, Paris 1964, pp. 186, 291, 302, 310, 314, 318; E. Garin, Storia della ...
Leggi Tutto
ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...