PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] de’ sommi maestri della Scuola, ma non è ligio o schiavo di nessuno» .
Rientrato in Italia dall’esilio neerlandese nel 1887, Palmieri , Histoire de la Théologie au XIX siècle, III, Bruxelles - Paris 1947, pp. 371 s.; G. Van Riet, L’épistémologie ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] dapprima solo, in seguito con un certo "Gio. Domenico", registrato negli Stati d'anime di S. Nicola in Arcione (1653, f. 164v: flamands, hollandois et allemands, II, Paris 1756, p. 144) come opera di Pierre van Lint. Esistono inoltre due incisioni ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] In quel momento il G. si trovava nel convento di S. Domenico Maggiore a Napoli come fratello laico, converso del padre scorretta, di Melchisedec Thevenot (Relations de divers voyages curieux, qui n'ont point esté publiés, I, Paris 1663). Di fatto, ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] ingresso in religione all’età di 25 anni, vincolando la scelta alla predicazione perugina diDomenico da Leonessa che data al mineur, vers 1442-1490, in Dictionnaire de Spiritualité, XII, 3, Paris 1986, col. 1548; Il beato P. da M. (1435-1490 ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] qual el papa l'à da al cardinale reginense, et è questo arcivescovo di Tebe; et par il papa lo operi, e spera aver un capelo (Sanuto pp. 35, 47; Q. F. Dumesnil, Histoire de Jules II ..., Paris 1873, p. 338; G. A. Silla, Il Finale dalle sue origini ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] di colonnello della Repubblica. I suoi figli, Nicolao Gaetano, notaio (battezzato il 9 genn. 1703), e Filippo Domenico de change. XIVe-XVIIIe siècles, Paris 1953, pp. 99, 112, 155; F. Ruffini, Studi sui riform. ital., a cura di A. Bertola-L. Firpo-E. ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] Roma per i tipi di Marco e Nicola Palearini, che, pur se tratta solo del periodo della vita di s. Domenico (1170-1221), non , Romae 1850, pp. 225-236; Nouvelle Biographie générale, XXXIII, Paris 1860, coll. 123-125; M. Parenti, Aggiunte al Diz. bio ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] 57), come si ricava dal catalogo di vendita della collezione stessa compilato da H. Delaroche (Paris 1812).
Il soggiorno romano fu fondamentale per per le chiese di S. Francesco e di S. Domenico. La presenza a Bologna di Benedetto Giustiniani quale ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] tenuto nella seconda domenicadi Avvento, il secondo in occasione del Natale. Gli schemi di entrambi (cc. 23rv Jean de C., in Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XXVI, Paris 1997, col. 1390; Id., Jean de Ceprano, ibid., coll. 1391-1393; Rep ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] à la société et aux sciences, Paris s.d.).
Alieno da ogni considerazione di carattere teologico e giuridico, il Discours 'ignoranza; mentre la caustica penna diDomenico Scinà (Prospetto della storia letteraria di Sicilia nel secolo decimottavo, III, ...
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ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...