AMEDEO di Francesco (Meo del Caprino, Meo Fiorentino, Meo da Settignano)
Isa Belli Barsali
Architetto, nato a Settignano nel 1430, da una famiglia di maestri di pietra e costruttori. Documenti lo attestano [...] di Torino. Il Müntz suggerì il nome di A. anche per il palazzo di Scossacavalli (poi palazzo dei Penitenzieri), fatto costruire da Domenico Muntz, Les arts à la Cour des Papes, II, Paris 1878, pp. 13 ss.; III, Paris 1882, pp. 66 ss.; Id., Le palais de ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Giovane
Fabia Borroni
Figlio di Nicola il Vecchio, fu attivo come incisore a bulino e disegnatore in pieno Settecento, specie nella città di Roma e di Napoli. Tranne [...] . Il B. incise, per il Museo Capitolino di G. Bottari, i busti di Apuleio,Aristotele,Socrate,Euripide,Erodoto e Due teste incognite, da disegno di Giovan Domenico Campiglia (I, Roma 1741), mentre il busto di Apollo uscì nel volume III del 1755. Doti ...
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CARDELLI, Lorenzo
Paolo Venturoli
Figlio del "romano" Domenico, nacque intorno al 1733, essendo registrato di 61 anni al momento della morte. La prima notizia che lo riguarda è del 1766 quando è pagato [...] figli furono scultori, oltre a Domenico e Pietro, Giuseppe (28 genn Arch. stor. del Vicariato, Parrocchie di S. Lorenzo in Lucina e di S. Maria del Popolo,Libri dei de l'antiquité à la fin du XVIIIesiècle, Paris 1912, p. 131; V. P. Christensen, ...
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CARDELLI, Pietro
Paolo Venturoli
Figlio di Lorenzo e di Annunziata Borghese, nacque a Roma il 30 sett. 1776, fratello minore dello scultore Domenico. Nel 1793 vinse il secondo premio della seconda classe [...] , p. 46; V. Golzio, L'Accademia di S. Luca come centro culturale e artistico nel '700, in Atti del 1º Congresso nazionale di studi romani, I, Roma 1929, p. 764; G. Hubert, Les sculpteurs italiens en France..., Paris 1964, pp. 122-126 (con bibl. prec ...
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DESIDERII, Giovanni Domenico
Marcel Roethlisberger
Originario di Caprarola (Viterbo), nacque nel 1624 (Boyer, 1931, p. 236); a Roma, appare negli Stati d'anime di S. Maria del Popolo e di S. Lorenzo [...] nel 1649 come garzone di ventinove anni; l' di Claude.
Fonti e Bibl.: F. Baldinucci, Notizie dei professori del disegno [1681-1728], V, Firenze 1847, p. 88; A. Félibien, Entretiens sur la vie et sur les ouvrages des plus excellens peintres, IV, Paris ...
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BORBONI, Matteo
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Nacque a Bologna verso il 1610; secondo il Malvasia (1678, I, p. 207; II, p. 148), frequentò la scuola di G. Ferrantini e, con G. D. Sirani, quella di G. B. Cavazza. Negli anni 1639-1678 [...] ; A. Arfelli, in C. C. Malvasia, Vite di pittori bolognesi, Bologna 1961, p. 91; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IV, p. 335. Per Domenico: A. Félibien, Entretiens sur les vies... des plus excellens peintres..., Paris 1688, II, p. 456; P. Zani ...
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BONAVERI (Bonavera)
Anna Ottani-Ludwig Döry
Artisti bolognesi, attivi tra la fine del sec. XVII e gli inizi del XVIII, figli della sorella di D. M. Canuti, Giulia, "che pure dipingeva figure" (Crespi, [...] i fratelli Carlo e Luca, un numero larghissimo di disegni e di studi. Fu probabilmente lo zio ad inculcargli quella d'estampes, I, Paris 1854, p. 449 (per Domenico); G. Campori, Lettere artist. inedite, Modena 1866, p. 536 (per Domenico); F. Lau, ...
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BOLZONI (Bolsoni), Andrea
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel marzo 1689. Rimasto privo del padre in giovane età, si iniziò al lavoro di incisore sotto la guida dello zio Francesco. Seguì i corsi [...] Italia... diDomenico Vandelli (1746).
Molte incisioni sono datate e consentono di seguire 157 per Francesco); Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, p. 437; L. N. Cittadella, Istruzioni al pittor cristiano, Ferrara 1854, ...
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BARTOLOMEO di Giovanni, detto Bartolomeo del Tintore
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Di origine ferrarese, se si accoglie l'indicazione di un documento del 1461, fu a lungo operoso in Bologna [...] ancora ricordato fra i miniatori (Bemardino da Siena, Taddeo Crivelli, Martino da Modena, Domenico Pagliarolo) che erano intenti alla decorazione',dei corali della chiesa di S. Petronio.
Bibl.: F. Malaguzzi-Valeri, La collezione delle miniature nell ...
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ANTONIO di Chelino da Pisa
Luisa Mortari
Operoso alla metà del sec. XV, è citato fra gli scultori rinomati del tempo, nel Trattato di Architettura del Filarete, risalente agli anni 1460-1464. Insieme [...] all'Arco di Alfonso I d'Aragona insieme con Isaia da Pisa, Pietro da Milano, Domenico Gagini, Francesco 1876, pp. 5s., 11; E. Müntz, Les Arts à la Cour des Papes, Paris 1878, II, p. 114; W. Bode, Italienische Bildhauer der Renaissance, Berlin 1887, ...
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ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...