FERRARI, Carlo, detto lo Zoppo di Piacenza
Dario Ascarelli
Fratello del violinista Domenico, nacque a Piacenza nel terzo decennio del XVIII secolo. Poco si sa della sua formazione musicale: studiò violoncello [...] Rr. Deput. di storia patria dell'Emilia, n.s., V (1880), 2, pp. 59 s; C. Burney, Viaggio musicale in Italia, Parma 1921, p. 250; Id., Ageneral history of music, London 1934, pp. 378, 446-454; H. Bédarida, Parme et la France de 1748 à 1789, Paris 1928 ...
Leggi Tutto
ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] quali si distinguevano il primo maestro di cappella Francesco Mancini, Domenico Sarro vicemaestro e i Francesco Alborea Franciscello);F. J. Fétis, Biographie umverselle dei Musiciens,III, Paris 1878, p. 307 (sono Francischiello);R. Eitner, Quellen- ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Cividale (Antonius de Civitato, anche A. de Civitate Austrie, A. de Cividal)
Oscar Mischiati
Sulla biografia di questo frate domenicano musicista si sa molto poco. Forse è da identificare [...] "Antonius de Civitato", entrato nel 1392 nel convento di S. Domenico a Venezia, allora sotto la giurisdizione del beato Giovanni dell'avvento di Guillaume Dufay.
Bibl.: J. Quétif-J. Echard, Scriptores Ordinis Praedicatorum recensiti, I, Paris 1719, p ...
Leggi Tutto
LANCETTI (Lanzetti), Salvatore
Luca Mancini
Nacque a Napoli intorno al 1710. Studiò violoncello e composizione nella sua città natale, presso il conservatorio di S. Maria di Loreto.
Dopo un breve soggiorno [...] et Bc, op. 6 e op. 7, Paris s.d. (Paris, Bibliothèque nationale). La stimabile esperienza strumentale e compositiva 130). Più certa la parentela con Domenico Lancetti, violoncellista e compositore, di cui si conservano manoscritti cinque concerti e ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Domenico, detto il Rossetto
**
Liutista del sec. XVI: la sua vita e la sua attività sono ancora del tutto sconosciute. Il Fétis - il quale, fra l'altro, ritenne di poter attribuire il soprannome [...] "divino" Francesco Canova da Milano, di A. Willaert, di Giovanni Maria da Crema, di P. P. Borrono, ecc.), reca Cinquecento, Torino 1902, pp. 16-26; L. de La Laurencie,Les Luthistes, Paris 1928, pp. 30 s.; G. Reese,Music in the Renaissance, New York ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Domenico
Alberto Pironti
Fratello di Bartolomeo e Gregorio, nacque intorno al 1585,come risulta dal suo contratto di ingresso (1595)tra i putti del coro di S. Luigi de' Francesi a Roma, dove [...] l'A. restò sino al gennaio 1602, allievo, al pari dei fratelli, di Giovanni Bernardino Nanino ed avendo come condiscepoli il fratello Gregorio, Paolo Agostini, Antonio Cifra, Domenico Massenzio. Da documenti pervenutici risulta che già nel 1596 aveva ...
Leggi Tutto
BRENSIO, Antonio (Antonio da Bologna, Antonius Bononiensis)
Liliana Pannella
Nacque, secondo lo Strocchi, nel 1485 circa a Bologna, ove il padre, Girolamo, esercitava la professione di liutaio. Liutaio [...] formulazione di tale ipotesi, e cioè un violino intarsiato nel coro della chiesa di S. Domenico a Les instruments àarchet, Paris 1876, pp. 156 s.; L. F. Valdrighi, Fabbricatori distrumenti armonici, in Mem. d. R. Accad. di scienzelettere ed arti in ...
Leggi Tutto
ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...