BOSSI (de Bossi), Domenico
Jarmila Krcálová
Figlio di Agostino, nacque a Monte presso Balerna, dove il 2 febbr. 1590 compare come procuratore di Pietro Cassirolo, di Muggio, che lavorava a Praga. Nello [...] , prima del 1628: in quell'anno infatti è menzionato un "mr. Franciscus figlius magri. Bapte de Bossi quondam Dominici" - dunque il nipote del defunto Domenico - in Boemia e i "mri Batta e Andrea Bosso" sono testi a Monte per un atto avvenuto a Praga ...
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MASSIMINO da Salerno
Luciano Cinelli
MASSIMINO da Salerno. – Nacque a Salerno in data collocabile tra il 1365 e il 1370. Fu frate domenicano del convento di S. Domenico di Castello, a Venezia, e autore [...] tra il 1391 e il 1392, Giovanni Banchini (Giovanni Dominici) mentre il rinnovamento della comunità fu perseguito chiamando nel solo a M., ma anche al domenicano del convento di S. Domenico di Chioggia fra Antonio della Rocca. La Legenda di M., come ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] alla parrocchiale di Marano.
Fonti e Bibl.: B. De Dominici, Vite de' pittori, scultori e architetti napoletani [1742- XIII (1904), pp. 17-22; F. Nicolini, Chiesa e convento di S. Domenico Soriano, ibid., XV (1906), p. 53; V. Acampora, I Camaldoli di ...
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LANDULFO (Landolfo), Pompeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Maddaloni, presso Caserta, operante principalmente nei decenni a cavallo tra il XVI e il XVII [...] L. la Madonna con i ss. Giovanni Battista e Domenico in S. Lorenzo Maggiore a Napoli e le due versioni In questi dipinti e nelle successive opere destinate alla chiesa del Corpus Domini di Gragnano, la Madonna delle Grazie e la S. Lucia ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] , L. vestì l'abito dei domenicani nel convento di S. Domenico di Castello, già culla del movimento di riforma interno all'Ordine ispirato a Caterina da Siena e sostenuto da Giovanni Dominici. Il 2 genn. 1515 vi emise i voti religiosi. Non rimangono ...
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DORIA, Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nei primi anni del sec. XVI da Nicolò e da Nicolosia Fieschi di Giovanni, dopo Stefano, Giacoma (poi sposa a Filippo Doria) e prima di Ettore e altre [...] di tale deputazione faceva parte il figlio del D., Giovanni Battista, citato appunto "quondam Dominici". Ora, poiché tra i governatori della Repubblica del 1576 compare un Domenico Doria fu Stefano, pare più probabile che questo omonimo del D. sia da ...
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MASTROLEO, Giuseppe
Mario Epifani
– Nacque a Napoli il 16 marzo 1676 da Stefano e da Domenica Di Donato, in una famiglia forse originaria di Maiori (Camera; Prota Giurleo).
La fonte principale per ricostruire [...] picciole, che erano credute di mano del Maestro» (De Dominici, p. 545); tra queste il biografo ricorda due «tavolette» 1740 la tela con la Ss. Trinità e la Vergine in S. Domenico a Taranto, nella quale L.C. Coccorante dipinse la veduta di Taranto ...
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DE DOMINICI, Giampaolo
Alessandra Pezzotti
Nacque a Napoli il 16 genn. 1680, figlio dei pittore Raimondo, meglio conosciuto come il Maltese, e di Camilla Tartaglione; il fratello Bemardo, autore delle [...] per soprano e basso continuo, "Son tradito" di un "Gio. Paolo di Domenico" datata 1706; il catalogo Breitkopf del 1763 offre tre concerti per oboe attribuiti ad un "Dominico" e il Recueil lyrique d'airs choisis des meilleurs musiciens italiens (Paris ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] palazzo, che il padre aveva fatto ornare di decorazioni e pitture dai migliori artisti dell'epoca, fra i quali il palermitano A. Dominici, il B. continuò a raccogliere opere d'arte, come il celebre gruppo di Adone e Venere, scolpito dal Canova per 6 ...
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BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] Non appena il Dominici, nel settembre 1391, ebbe ottenuto di riaprire il vecchio convento di S. Domenico e di introdurvi la sua riforma, entrò fra i primi a far parte della comunità.
Dopo gli anni del noviziato il B. iniziò l'attività di predicazione ...
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domenica
doménica s. f. [lat. tardo domĭnĭca (dies) «(giorno) del Signore»]. – Settimo giorno della settimana (ma primo nella liturgia cattolica), che segue al sabato; è, presso tutti i popoli di religione cristiana, giorno festivo e consacrato...
Corpus Domini
〈... dòmini〉 locuz. lat. (propr. «Corpo del Signore»), usata in ital. come s. m. (e scritta anche in grafia unita, Corpusdòmini). – Solennità annuale cattolica in onore dell’Eucaristia, celebrata di giovedì, sessanta giorni dopo...