DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] tabernacolo, che egli stava realizzando per i frati di S. Domenico, entro il mese di maggio di quello stesso anno.
Iscritto alla dell'argenteria lasciata per la Fabbrica del duomo dal vescovo D. Dominici (cfr. C. Pasero, in Storia di Brescia, II, p ...
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PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] barbiere» battezzato il 1° novembre 1464; ASS, Biccherna, 1133, c. 280r), il pittore Pietro di Domenico che appose la firma «OPVS PETRII DOMINICI DE SENIS PINSIT [M]CCCCLXXXVII» in una frammentaria Pietà affrescata nell’ala femminile dell’antico ...
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GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] rigattieri in Firenze e da eseguirsi per mano di Domenico di Domenico Pagni da Prato (Archivio di Stato di Firenze, di G. Milanesi, II, Firenze 1878, p. 480; M.L. Dominici, Facetie, motti et burle di diversi signori et persone private, Venezia 1574 ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] . D. e G. Milano, nella sacrestia di S.Domenico Maggiore (1711-12), angeli correggeschi e virtù allegoriche imitanti dilapidò il patrimonio ereditato dal padre (12.000scudi secondo il De Dominici, p. 308), e la dote della moglie.
Esercitò certamente ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] avvenuta a Napoli nel 1640.
La moglie, secondo il De Dominici (1742), fu la sua modella preferita, come conferma la ripetizione Maria di Nazareth a Barletta, la Maddalena di S. Domenico Maggiore, l'angelo del Cristo flagellato della Quadreria dei ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] Banco di S. Eligio, lavori in una casa napoletana di Domenico Cattaneo, principe di San Nicandro, e progettò (1748) la Napoli il 19 aprile del 1796.
Fonti e Bibl.: B. De Dominici, Vite dei pittori, scultori ed architetti napoletani, Napoli 1742-44, ...
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PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] laica ed ecclesiastica.
A metà del Settecento il biografo Bernardo De Dominici (1743), suo contemporaneo, ne tramandò il discepolato nella bottega di Domenico Antonio Vaccaro, pittore, scultore e architetto napoletano, figlio del fanzaghiano Lorenzo ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] i testi di riferimento per la ricostruzione della biografia del Lama).
De Dominici riferiva come il L. fosse nato "circa l'anno del Signore 1508 Maria nella volta della cappella Pinelli in S. Domenico Maggiore. Più tarda (forse del settimo decennio), ...
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PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] l’acme della carriera del pittore secondo la cronologia di De Dominici.
Segnalata per la prima volta in situ solo nel tardo e una Madonna del Rosario tra i ss. Francesco d’Assisi, Domenico, Anna e Caterina da Siena in S. Arcangelo degli Armieri a ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] alla fine dei Cinquecento, con il Dosio e Domenico Fontana, si basa ancora sul classicismo desunto dall'Alberti Profeta-F. P. Macchia, Napoli 1970, ad Indicem; B. De' Dominici, Vite de' pittori, scultori, ed architetti napoletani, III, Napoli 1743, ...
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domenica
doménica s. f. [lat. tardo domĭnĭca (dies) «(giorno) del Signore»]. – Settimo giorno della settimana (ma primo nella liturgia cattolica), che segue al sabato; è, presso tutti i popoli di religione cristiana, giorno festivo e consacrato...
Corpus Domini
〈... dòmini〉 locuz. lat. (propr. «Corpo del Signore»), usata in ital. come s. m. (e scritta anche in grafia unita, Corpusdòmini). – Solennità annuale cattolica in onore dell’Eucaristia, celebrata di giovedì, sessanta giorni dopo...