LANDULFO (Landolfo), Pompeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Maddaloni, presso Caserta, operante principalmente nei decenni a cavallo tra il XVI e il XVII [...] L. la Madonna con i ss. Giovanni Battista e Domenico in S. Lorenzo Maggiore a Napoli e le due versioni In questi dipinti e nelle successive opere destinate alla chiesa del Corpus Domini di Gragnano, la Madonna delle Grazie e la S. Lucia ...
Leggi Tutto
LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] , L. vestì l'abito dei domenicani nel convento di S. Domenico di Castello, già culla del movimento di riforma interno all'Ordine ispirato a Caterina da Siena e sostenuto da Giovanni Dominici. Il 2 genn. 1515 vi emise i voti religiosi. Non rimangono ...
Leggi Tutto
DORIA, Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nei primi anni del sec. XVI da Nicolò e da Nicolosia Fieschi di Giovanni, dopo Stefano, Giacoma (poi sposa a Filippo Doria) e prima di Ettore e altre [...] di tale deputazione faceva parte il figlio del D., Giovanni Battista, citato appunto "quondam Dominici". Ora, poiché tra i governatori della Repubblica del 1576 compare un Domenico Doria fu Stefano, pare più probabile che questo omonimo del D. sia da ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Giampaolo
Alessandra Pezzotti
Nacque a Napoli il 16 genn. 1680, figlio dei pittore Raimondo, meglio conosciuto come il Maltese, e di Camilla Tartaglione; il fratello Bemardo, autore delle [...] per soprano e basso continuo, "Son tradito" di un "Gio. Paolo di Domenico" datata 1706; il catalogo Breitkopf del 1763 offre tre concerti per oboe attribuiti ad un "Dominico" e il Recueil lyrique d'airs choisis des meilleurs musiciens italiens (Paris ...
Leggi Tutto
BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] palazzo, che il padre aveva fatto ornare di decorazioni e pitture dai migliori artisti dell'epoca, fra i quali il palermitano A. Dominici, il B. continuò a raccogliere opere d'arte, come il celebre gruppo di Adone e Venere, scolpito dal Canova per 6 ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] Non appena il Dominici, nel settembre 1391, ebbe ottenuto di riaprire il vecchio convento di S. Domenico e di introdurvi la sua riforma, entrò fra i primi a far parte della comunità.
Dopo gli anni del noviziato il B. iniziò l'attività di predicazione ...
Leggi Tutto
FINELLI, Vitale
Paola Santa Maria
Nacque a Carrara, probabilmente nel 1578 (Campori, 1875). Fratello di Domenico, mercante di marmi, e zio del più noto Giuliano, appartenne ad una famiglia di marmorari, [...] 1618, nel 1620-21 e nel 1629 con il nipote Domenico Agliani, figlio della sorella Margherita (D'Addosio, 1914, p (1736), Perugia 1992, pp. 863-864, 870 n. 3; B. De Dominici, Vite de' pittori, scultori, ed architetti napoletani, III, Napoli 1743, p. ...
Leggi Tutto
CABIANCA, DomenicoDomenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] di Carlo V. Note e documenti, Bologna 1938, p. 143; A. Casadei, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V, in Riv. stor. ital., LVIII(1941), pp. 188 s.; A. Stella, Anabattismo e antitrinitarismo in Italia nel XVI ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Cristoforo
Guido Rebecchini
Non si conosce la data di nascita di questo architetto marchigiano figlio di Biagio, attivo tra il 1434 e il 1463 e originario di Montegiano di Mombaroccio presso [...] ", mentre un documento del 1451 definisce Cristoforo di Ripalta figlio "Fuschi Dominici"; per di più "Biaxe" risulta già morto nel 1435 mentre il padre di Cristoforo di Ripalta, Domenico, era sicuramente vivente nel 1451.
Nel 1449, a ogni modo, un ...
Leggi Tutto
LOTH, Onofrio
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli nel 1665, figlio di Giuseppe e di Caterina della Rocca, che morì nel 1674 (Prota Giurleo, p. 21). Il padre - originario di Alessano, in Puglia, ma trasferitosi [...] specialmente dell'uva, che fu il suo più rinomato pezzo forte (De Dominici, p. 299).
Il L. si unì in matrimonio con Silvia Quarto, XVIII secolo: si tratta di Ridolfo Scoppa, Nicola Indelli, Domenico Grosso. Ma sono stati posti in connessione col L., ...
Leggi Tutto
domenica
doménica s. f. [lat. tardo domĭnĭca (dies) «(giorno) del Signore»]. – Settimo giorno della settimana (ma primo nella liturgia cattolica), che segue al sabato; è, presso tutti i popoli di religione cristiana, giorno festivo e consacrato...
Corpus Domini
〈... dòmini〉 locuz. lat. (propr. «Corpo del Signore»), usata in ital. come s. m. (e scritta anche in grafia unita, Corpusdòmini). – Solennità annuale cattolica in onore dell’Eucaristia, celebrata di giovedì, sessanta giorni dopo...