MELE, Carlo
Francesca Brancaleoni
MELE, Carlo. – Nacque il 5 maggio 1792 a Sant’Arsenio, nel Vallo di Diano, in Campania, da Domenico, ricevitore distrettuale, e da Maria Giuseppa Scillitano.
Durante [...] , nel cui ambito condivise l’adesione al purismo linguistico con B. Puoti, S. Baldacchini, G. De Bianchi Dottula e L. Dragonetti. Grazie alla mediazione di quest’ultimo il M., intento in una fervida attività di curatore letterario, poté seguire la ...
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IACONELLI, Battista Alessandro
Maria Antonietta Passarelli
Uomo politico e volgarizzatore vissuto lungamente a L'Aquila nel XV secolo, nacque a Rieti da cittadini reatini poi esiliati, Pietro Paolo [...] oltre a Ludovico, nell'explicit sono ricordati anche Domenico da Montorio e Ludovico de Camillis da Ascoli " Carli, Vita di Serafino Cimino Aquilano, L'Aquila 1826, p. 73; A. Dragonetti, Le vite degli illustri aquilani, L'Aquila 1847, pp. 143-145; G. ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] quam civilium.
La pubblicazione fu dedicata a Domenico Capranica patrizio romano, allora canonico della basilica degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1844, p. 229 A. Dragonetti, Le vite degli illustri Aquilani, L'Aquila 1847, pp. 109 s. L ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] per la sua erudizione linguistica da Basilio Puoti, Luigi Dragonetti e Saverio Baldacchini, con i quali prese a collaborare, Milano fu in stretto contatto con Vincenzo Monti, Gian Domenico Romagnosi, Andrea Mustoxidi e Giuditta Pasta.
Nell’estate del ...
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fioco
Sebastiano Aglianò
Otto presenze nella Commedia e una nella Vita Nuova. E quasi sempre in rima, prevalentemente con poco e loco. Il ripetersi della successione poco-loco-fioco, nelle sue varie [...] di s. Francesco, la figura di s. Domenico e la degenerazione dei domenicani, con giunture troppo A. Fiammazzo, Di una terzina dantesca. Studio letterario, Udine 1885; R. Dragonetti, " Chi per lungo silenzio parea fioco ", in " Studi d. " ...
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BRANDO (Brandi), Domenico (Micco)
Antonella Pampalone
Figlio del prospettico e ornatista Gaetano e di Angiola Donadio, nacque a Napoli e fu battezzato il 12 ag. 1684 con i nomi di Martino Domenico Raimondo. [...] De Dominici; a Roma (Galleria Borghese); a Napoli (Galleria nazionale, propr. Ferrara e collez. Rebuffat); all'Aquila (raccolta Dragonetti-Cappelli); a Praga (Galleria nazionale); a Bordeaux (Museo).
Fonti e Bibl.: B. De Dominici, Vite de' pittori ...
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