DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Carcere con la sua piazza e una cappella (Rossi, 1935, n. I, p. 40; ad Indicem;B. R. Ontini, La chiesa di S. Domenico in Roma,Roma 1952, pp. 65 s. e passim; Maggiore: a new work by G. D. and Egidio della Riviera,in Ricerche di storia dell'arte,XXI ( ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] già nella chiesa di S. Egidio annessa all'ospedale di S. da porre l'avvio del trittico di S. Domenico a Cortona, ora al Museo diocesano, con Vasari, Le vite… (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, Torino 1986, pp. 344-350; Id., Le vite… (1568), a ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] , dedicato al cardinale Domenico Grimani, nacque dalle , Andrea Zamometic, Paderbom 1903, p. 125; P. Egidi, Necrol. e libri affini della provincia romana, Roma 1914 pp. 11-29, 32 s., 39; V. Rossi, Pasquinate di Pietro Aretino ed anon. per il conclave ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] Rieti, duomo, S. Agostino e S. Domenico; Filacciano, S. Egidio; Amaseno, S. Maria di Auricola; Priverno, Lazio da Bonifacio VIII a Martino V (1295-1431), Roma 1992; P. Rossi, Elementi per l'individuazione di una tipologia di ambone 'romano' in epoca ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] un debito di D. con Domenico di Francesco speziale: questi ricevette una tratta dei tabernacolo di S. Egidio per il quale Bernardo Rossellino 135; R. J. M. Olson, "Caveat Emptor": Egisto Rossi's activity as a forger of drawings, in Master drawings, ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] nel palazzo Vitelli a Sant'Egidio. Nel complesso decorativo alcune cappella Pepoli di S. Domenico a Bologna prelude ai e passim; P. Boccardo, Per il catalogo di palazzo Rosso. Quattro ritratti del Cinquecento, in Bollettino dei Musei civici genovesi ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] stampata a Venezia nel 1496 da Domenico Fontana: L. Hain, Repert Venezia, nel 1552 insieme alle quaestiones di Egidio Romano sullo stesso testo); la stesura voluta XVII, Milano 1987, p. 477;G. B. De Rossi, Diz. stor. d. autori ebrei e delle loro opere ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] della collezione G. Rossi di Milano (forse l’esemplare citato da Ridolfi in casa del senatore Domenico Ruzzini, p. 252 dal Quattrocento al Settecento. Studi di storia dell’arte in onore di Egidio Martini, a cura di G.M. Pilo, Venezia 1999, pp. 63 ...
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SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino
Stefano L'Occaso
SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino. – Nacque a Bologna nel 1530 circa (Ticozzi, 1832).
Scarse [...] deve essere la pala in S. Egidio, riferita a Sabatini già dalle antiche per la pala Ghislardi in S. Domenico (Winkelmann, 1986, p. 595), Le decorazioni, in M.C. Basteri et al., La Rocca dei Rossi a S. Secondo, Parma 1995, p. 148; M. Di Giampaolo ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] il quale, nipote del cardinal legato Egidio Albornoz, è governatore della città che quali Pietro da Moglio, Domenico Accolti aretino (esegeta dantesco Dantis Comoediam, Firenze 1887, pp. XIX-XLI; L. Rossi-Casé, Di M°. B. da Imola: questioni, Imola ...
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