CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] sempre per il medesimo luogo, di altre due statue per la fontana d'Ercole e di due busti (forse allegorici) in pietra. pp. 320 s., 333). Nel 1690 una lite lo oppose a Giovanni Domenico. Il dissidio verteva, fra l'altro, sulle spese sostenute per l' ...
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FERRUCCI, Andrea
Sandro Bellesi
Figlio primogenito dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) il 1ºsett. 1559 e dopo due giorni fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] del duomo di Prato, scolpito dallo scalpellino settignanese Domenico di Piero Lazzeri (Marchini, 1963). Nel 1594 1991, n. 64, pp. 76-77, 79-82; C. Pizzorusso, Inediti per una fontana di Venere, in Boboli 90, Firenze 1991, pp. 83 s.; D. Pegazzano, I ...
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SESSA, Melchiorre
Franco Pignatti
SESSA, Melchiorre (Marchionne, Marchiò). – Nacque da Giovanni Battista, probabilmente a Venezia, dopo che il padre si era stabilito nella città per esercitare l’arte [...] Rampazetto, Girolamo Polo, Alessandro Griffio, Egidio Regazzola, Pietro Dusinelli, Domenico Nicolini da Sabbio, Enea De Alaris.
Giovanni Battista il Giovane, nato nel 1556, sposò Angela Fontana, di famiglia cittadina originaria. Firmò da solo tra il ...
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DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] nella biografia dei figli Matthia e Domenico, anch'essi architetti. Lo chiama "romano", certo perché il D. lasciò al Cimino. in Urbanistica, IV (1950), pp. 63-66; C. D'Onofrio, Le fontane di Roma, Roma 1962, p. 76 n. 30; P. Marconi, La abbazia di San ...
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ROSSETTI, Gabriele
Raffaele Giglio
ROSSETTI, Gabriele. – Figlio del fabbro Nicola e di Maria Francesca Pietrocola, Gabriele Pasquale Giuseppe nacque a Vasto (Chieti) il 28 febbraio 1783. Ultimo di sette [...] ), di professione barbiere, fu anch’egli poeta molto stimato; Domenico (1772-1816) fu filosofo, medico, avvocato, diplomatico e autore anche di tre cantate: Il sonno, musicata da Agostino Fontana (1810); L’ara dell’amicizia, con musica di Nicola ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] pochi decenni anteriore: quella di Gregorio De Ferrari o di Domenico Piola.
Nel 1749 il G. firmò e datò la 'Ottocento. L'interesse si concentra però sul primo piano, con la fontana di Giovanni Battista Orsolino, ora in piazza Colombo, e non sullo ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] , l'ufficio dell'Ente di colonizzazione e una fontana pubblica.
La realizzazione dell'E. trova una linea occupò anche di restauro architettonico: si ricordano la chiesa di S. Domenico a Palermo e i primi interventi nel castello di Caccamo. Inoltre dal ...
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uscire [eschi, cong. pres. II singol., in rima; uscisse, cong. imperf. I singol.; uscinci, pass. rem. III plur., in rima]
Domenico Consoli
Il verbo ha larga attestazione in tutte le opere sicuramente [...] altri valori: " scaturire ": Quale del Bulicame esce ruscello, If XIV 79; Eüfratès e Tigri / veder mi parve uscir d'una fontana, Pg XXXIII 113; e sulla stessa linea Pg XXVIII 124 e Pd IV 116, figurato; " spuntare ", " emergere ": una gente che ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] da I. Belli Barsali, Guida diLucca, Lucca, 1970, p. 104); a Pisa, le statue dei Ss. Domenico e Silvestro nella facciata della chiesa di S. Silvestro; la fontana con tre putti che reggono lo stemma di Pisa nel Campo dei Miracoli, riferita al C. dal ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] prospetto principale, realizzati su commissione del vescovo Domenico Bollani e caratterizzati da controriformistica austerità ( il lapicida Martino da Bissone s’impegnava a realizzare la fontana dei Pescherii su suoi disegni (Boselli, 1957, pp. ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
tazza
s. f. [dall’arabo ṭāsa]. – 1. a. Piccolo recipiente di forma varia, con la bocca rotonda di maggiore o uguale ampiezza della base, dotato per lo più di un manico laterale, usato per servire e bere alimenti liquidi: t. di ceramica, di...