TECCHIO, Vincenzo
Gian Luca Podestà
– Nacque a Napoli il 26 aprile 1895 da Vincenzo e da Teresa Braca, in una famiglia di artigiani (specializzati nella produzione di letti in ferro battuto).
Fu volontario [...] Cocchia e Luigi Piccinato, che nel 1938 disegnarono la grande fontana dell’Esedra). I lavori furono piuttosto celeri. La mostra di principio, anche se, in una lettera a Giampietro Domenico Pellegrini, ministro delle Finanze, ne rilevò gli aspetti ...
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STUARD, Giuseppe
Alessandro Malinverni
– Nacque a Parma il 26 marzo 1790, da Domenico, forse discendente degli Stuardi o Stuerdi piemontesi, e da Barbara Paralupi, appartenenti entrambi alla ricca borghesia [...] di 60 biolche, donato nel 1762 con una casa al nipote Domenico. Questi fu nominato quattro anni più tardi unico erede dal acquistato una casa in borgo Bosazza, già di don Carlo Fontana, alla quale si aggiunsero altri investimenti edilizi. Nel 1806 ...
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SELVA, Giannantonio
Emiliano Balistreri
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Zulian, sestiere di S. Marco, il 2 settembre 1751, da Lorenzo, ‘ottico pubblico’ della Repubblica Serenissima di Venezia, [...] teorico-pratici..., Venezia 1787, e il nonno Domenico, rinomato costruttore di lenti e di cannocchiali con F. De Boni, Biografia degli artisti, Venezia 1840, p. 945; G. Fontana, Venezia monumentale. I palazzi, Venezia 1845, pp. 42-46; P. Selvatico, ...
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NAVARRO DELLA MIRAGLIA, Emanuele
Francesco Lucioli
(Emmanuele). – Nacque a Sambuca Zabut (od. Sambuca di Sicilia), nell’Agrigentino, il 9 marzo 1838, da Vincenzo e da Vincenza Amodei (uno stato di famiglia [...] ’Italia nuova, Rivista minima e il Fanfulla della domenica) e le redazioni di giornali francesi (Le Nain Flaviana); Macchiette parigine, a cura di P. Milone, Milano 2006; La fontana di Backcisarai, a cura e con introduzione di P. Meli, Sambuca 2009; ...
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MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] via Galla Placidia), commissionat0 dall'impresario di marmi Giovan Domenico Transi, padre di due monache visitandine; il M Palazzo Albani, XV (1986), 2, pp. 68-72; C. D'Onofrio, Le fontane di Roma, Roma 1986, pp. 498 s.; A. Cipriani - E. Valeriani, I ...
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FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] 1579-1580. La decorazione del cortile prevedeva anche una fontana oggi perduta, ma documentata in una lettera del 23 venti anni passati al servizio dei Gonzaga senza compenso; Giovan Domenico si lamentava di aver lavorato per otto anni a Casale anche ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] Disegnati da C.zo de Angelis. Pubblicati e litografati da Domenico Cuciniello (Napoli 1823).
L'opera, basata prevalentemente, com'era ai lati da tappeti verdi con due sfingi ed una fontana centrale; da una doppia scalinata si accedeva ad un edificio ...
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MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] studiosi.
Nel 1743 il M. subentrò a Domenico Piò come collaboratore di Lelli per la realizzazione legend from Caterina Vigri to Anna Morandi Manzolini (1413-1774), in Lavinia Fontana of Bologna (catal., Washington), a cura di V. Fortunati, Milano ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] capocantiere (Utz, 1973, p. 39).
Se è vero che Domenico nacque da Piero (Id., 1969, p. 12), non è Metropolitan Museum) per la villa Il Paradiso di Alamanno Bandini, e la fontana di Perseo per il palazzo di Iacopo Salviati (ora a Firenze, palazzo ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] l'altare della cappella maggiore della chiesa di S. Domenico che, come s'è detto, egli stesso aveva fatto M. Girardin, Rome-Viterbe 1907, pp. 32 s., 49, 60; V. M. Fontana, Monumenta Dominicana, Romae 1675, pp. 56, 83 s., 100; A. Ciaconius-A. Oldoinus ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
tazza
s. f. [dall’arabo ṭāsa]. – 1. a. Piccolo recipiente di forma varia, con la bocca rotonda di maggiore o uguale ampiezza della base, dotato per lo più di un manico laterale, usato per servire e bere alimenti liquidi: t. di ceramica, di...