ZANGUIDI, Jacopo
Valentina Catalucci
Jacopo Zanguidi, detto il Bertoia (non conosciamo il significato del soprannome), nacque a Parma il 25 luglio 1544 da Giuseppe Zanguidi e dalla moglie Sarra (Ronchini, [...] di leggerezza ed evasione aristocratica. In città Bertoia conobbe sicuramente anche l’opera di Prospero Fontana, attivo, tra altri luoghi, in S. Domenico (dove lavorò anche lo Zanguidi).
Intorno al 1566-68 a Bertoia furono commissionati affreschi per ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] 161); di lì, probabilmente, seguirono l'esperienza presso l'armaiolo Domenico Brugnoli, in via Clavature, e la scelta di aprire uno sonetto (Bottari - Ticozzi, II, p. 224), della fontana del Nettuno di Jean Boulogne, detto il Giambologna; mentre ...
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RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino
Alessandro Nesi
RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino. – Raffaello di Michelangelo di Francesco nacque quasi certamente a Colle di Borgo Sansepolcro (Arezzo), [...] Castello: l’Annunciazione per l’altare Libelli in S. Domenico e l’Assunzione per quello Albizini in S. Francesco Poggetto - P. Dal Poggetto, Firenze 1983, pp. 414-438; W. Fontana, Quattro dipinti sconosciuti e una ceramica di R. del C., in Notizie da ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] il Regno delle Due Sicilie, con la Baviera e coi principi protestanti tedeschi. In particolare, il D., insieme con F. Fontana e con G. A. Sala, costituì una congregazione particolare per gli Affari ecclesiastici di Francia, che, tra l'altro, giunse ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] Bologna ...) e a commissioni giudicatrici in vari concorsi (facciata di S. Petronio a Bologna, teatro di Alessandria d'Egitto, fontana nella piazza del duomo di Prato, cimitero di Cremona, restauro del teatro Comunale di Messina, progetti per l'area ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] portale in marmo; nello stesso anno ci sono contratti per una fontana (con sette figure e due vasche) per don Felipe del pp. 228 n. 39, 289 ss.; W. Piastra, Storia della chiesa di S. Domenico a Genova, Genova 1970, p. 315, n. 3; H. W. Kruft, Portali ...
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MACCARI, Cesare
Teresa Sacchi Lodispoto
MACCARI, Cesare. – Nacque a Siena il 9 maggio 1840 da Giuseppe e da Carolina Mannucci. Dopo avere studiato presso il collegio Tolomei, insieme con A. Cassioli, [...] del monumento a Giuseppe Pianigiani per la chiesa di S. Domenico. Abbandonata la scultura si accostò alla pittura sotto la guida commissione esaminatrice del concorso per il completamento della fontana dei Calderari in piazza Navona e fu premiato ...
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MINERBI, Arrigo
Monica Grasso
– Nacque a Ferrara il 10 febbr. 1881 da Moisé e da Stella Luzzato, commercianti di tessuti.
In un suo testo autobiografico (Pensieri, confessioni, ricordi, Milano s.d. [...] medico caduto in guerra, nel cortile della Scuola di sanità militare di Firenze, ex chiostro di S. Domenico del Maglio.
Intorno a una vasca-fontana che simboleggia la Fonte della vita, su un basamento si dispongono tre figure maschili nude, due sono ...
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VISCARDI, Girolamo di Paolo
Michela Zurla
Nacque a Laino, centro della Val d’Intelvi, intorno al 1467, secondo quanto si desume da un documento risalente al 1497-99 che lo descrive come già trentenne [...] in relazione a due lavori eseguiti in società, una fontana per Giovanni Spinola e una cancellata marmorea destinata alla 44).
I documenti testimoniano l’esistenza di un figlio di nome Domenico, nato intorno al 1499, che seguì le orme del padre, ...
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SEBREGONDI, Nicolò
Stefano L'Occaso
– Nacque a Domaso, nell’Alto Lario, da Giovanni Antonio detto Tamagnolo e da Giulia Calderari, probabilmente prima del 1580 (Longatti, 2017, p. 68). Nel 1595 era [...] .
Nel 1621 progettò la cappella del Rosario in S. Domenico a Mantova, il cui apparato scultoreo fu affidato ad Alessandro gli attribuivano la costruzione della chiesa e dell’eremo di Bosco Fontana, iniziati nel 1632 e conclusi nel 1636. Gli edifici – ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
tazza
s. f. [dall’arabo ṭāsa]. – 1. a. Piccolo recipiente di forma varia, con la bocca rotonda di maggiore o uguale ampiezza della base, dotato per lo più di un manico laterale, usato per servire e bere alimenti liquidi: t. di ceramica, di...