MORANDI, Antonio
Anna Chiara Fontana
MORANDI, Antonio (detto il Terribilia o Trebilia). – Nacque a Bologna in un edificio posto nell’antica via Larga di S. Domenico (attuale via Marsili), nella parrocchia [...] e ricostruzione di gran parte dell’edificio, attuati a partire da questa data con la collaborazione di Andrea da Formigine e Domenico Tibaldi, si protrassero fino al 1557, anno in cuiMorandi fece erigere il campanile a pianta quadrata. All’interno di ...
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CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] , intorno al 1693, Pietro Baratta e, più lungamente, Giulio Cesare Fontana. Intorno al 1698, a causa di un'affezione venerea e dietro , eseguita verso il 1726 per la chiesa di S. Domenico in Castello; 10) S. Andrea, eseguitoverso il 1731a Padova ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] di un «magister Andreas magistri Iohannis de Como», di Girolamo Cassini e dell’architetto Carlo Fontana, probabilmente familiare del più celebre Domenico.
Una serie di mastri scalpellini, marmorari o semplici operai indicati solo con il nome di ...
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] nel chiostro). Nel 1596 ritornò a Napoli e secondo suo nipote Domenico ebbe dal viceré l'incarico di eseguire sculture per la certosa Vergine nel 1623, il B. partecipò alla costruzione di varie fontane a Roma, tra cui la Barcaccia di piazza di Spagna ...
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MARTINI, Biagio
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma il 3 febbr. 1761 da Carlo, caffettiere in Pescheria Vecchia, e da Ancilla Bozzani, «onesti genitori», come ebbe a definirli Bertoluzzi (Cirillo - [...] , fu prorogato grazie alle sovvenzioni dell’Accademia e anche di vari facoltosi esponenti parmigiani: su tutti, quella del vescovo Domenico Carlo Maria Turchi, il quale insieme con Ghidini di lì a qualche tempo avrebbe caldeggiato le nozze del M. con ...
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BAGNATORI, Pier Maria, detto il Bagnadore
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Orzinuovi nel 1550 circa, da illustre e agiata famiglia del luogo, nel 1566 forse dimorò in Roma, ove pare studiasse disegno [...] nel 1596 progettò e costruì, sempre a Brescia, la fontana della Torre della Pallata, modellandone le statue, tradotte in marmo nel 1611 costruì e in parte affrescò la chiesa di S. Domenico in Brescia (demolita). Nel 1617 era già da tempo alla ...
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PARAVIA, Giovanni Battista e Giorgio
Giorgio Chiosso
Capostipite di una importante famiglia di librai, stampatori ed editori attivi a Torino, Giovanni Battista (o Giambattista) Paravia nacque nel capoluogo [...] in specie, di Giuseppe Pomba, Giacinto Marietti e Alessandro Fontana. La modestia dell’impresa era confermata dal fatto che italiana, collocata su posizioni liberal-cattoliche e diretta da Domenico Berti, ma cessata subito dopo la scomparsa del ...
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BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] di vere e proprie espressioni. Proprio il già citato gruppo della fontana di S. Gregorio Armeno ha invero l'aspetto di un particolare , che già nel sec. XIX furono trasferite in S. Domenico Maggiore: sono di lui le figure delle sante Caterina da ...
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ASPARI (Aspar), Domenico
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano il 4 ag. 1745- Per le misere condizioni della famiglia non poté seguire studi regolari, ma, essendo portato al disegno, studiò per [...] (1786), Mercato a Porta Ticinese (1786), San Celso (1786), Palazzo Belgioioso (1788), Palazzo Marino (1788), Piazza Fontana (1788), San Paolo delle Monache (1788), Porta Romana (1788), Teatro alla Scala (1790), Ospedale Maggiore (1790), Castello ...
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BARIGIONI, Filippo
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Roma, almeno intorno al 1680 dato che, come pare probabile dall'esame delle sue opere e come risulta da numerose testimonianze, fu allievo di [...] volontà di Clemente XI; la cappella sembra infatti ideata principalmente dal Fontana, pur con la collaborazione del B., allora giovanissimo, di A. quali il più interessante è quello di S. Domenico a Urbino: alla liscia facciata della chiesa gotica, ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
tazza
s. f. [dall’arabo ṭāsa]. – 1. a. Piccolo recipiente di forma varia, con la bocca rotonda di maggiore o uguale ampiezza della base, dotato per lo più di un manico laterale, usato per servire e bere alimenti liquidi: t. di ceramica, di...