CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] riunirlo alla provincia romana, il convento di S. Domenico di Siena, l'unico dell'antica vicaria che Opere (edizione nazionale), XIX, pp. 323, 401; XX, p. 409; V. M. Fontana, Sacrum Theatrum Domin., Romae 1666, p. 403; Id., De prov. romana, Romae 1670 ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] Raccolta provinciale), quadro che, oltre a ispirarsi, nell'impianto formale e compositivo, a I profughi di Aquileia (1861) di Domenico Morelli, riprende anche la famosa Mal'aria (1850) di Ernest Hebert. Nel quadro del M. i toni della denuncia sociale ...
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BOSCHETTI, Alberto (Albertino)
Antonio L. Pini
Nacque, probabilmente verso la fine del sec. XII, in Modena da Gherardo e Gilia Prodromi (secondo l'albero genealogico ricostruito da A. F. Boschetti, tav. [...] Ughelli) che il B. fosse entrato, vivente ancora s. Domenico, nell'Ordine dei predicatori.
Nel 1233 il vescovo di Modena al sinodo provinciale di Ravenna tenuto dall'arcivescovo Filippo Fontana. Nel 1260 anche Modena fu coinvolta nel moto ...
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PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] era comunque concentrata in pieno centro, intorno a Fontana di Trevi, strategicamente vicina ai maggiori centri del Grande successo ottenne la collana dedicata alle opere di Francesco Domenico Guerrazzi, di cui Perino era profondo estimatore.
Nel 1887 ...
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CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] esposti, nella zona a sud del presbiterio della chiesa di S. Domenico e ad ovest del vicolo dell'Orto botanico (Ibid., ibid., 170 volte su colonne doriche e su pilastri, con ricca fontana. Semplicità e monumentalità si ritrovavano anche nei cortili ...
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LIBERI, Antonio (Antonio da Faenza, Antonio di Mazzone, Antonio Domenichi)
Vaima Gelli
Sono poche le notizie certe su questo pittore e architetto probabilmente originario di Faenza, attivo nella prima [...] la Madonna in trono con i ss. Pietro, Paolo, Domenico, Luca e Marco (1528: Faenza, Pinacoteca comunale). Nel 80-83, 105-110; R. Paciaroni, A. da Faenza ed una fontana incompiuta nella piazza di Sanseverino Marche, in Notizie da palazzo Albani, XIII ...
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FRANZINI, Girolamo (Francini, Franzino)
Carla Casetti Brach
Nacque a Brescia nel 1537. Ben presto si trasferì a Roma, dove è documentato dal 1570, e seguendo l'esempio di altri bresciani, anche loro [...] tra i librai e il Popolo Romano, ma anche tra Domenico Basa e gli altri componenti. Lo scioglimento della società non insegna della Fonte", "al segno della fonte" o "al segno della fontana".
Il nome del F. è spesso affiancato a quello di altri ...
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CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] dorati nei pennacchi della cappella Corsini per S. Giovanni in Laterano; nello stesso 1735 scolpì, per la fronte della fontana di Trevi, la statua dell'Abbondanza dei frutti che rappresenta, insieme alle altre tre (del Pincellotti, del Ludovisi, del ...
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BONAZZA, Giovanni
Hugh Honour
Nacque nel 1654 probabilmente a Venezia: è il fondatore di una delle più importanti famiglie di scultori operosi nel Veneto nella prima metà del sec. XVIII. Sembra abbia [...] l'altar maggiore della chiesa delle Grazie le statue di S. Domenico e S. Vincenzo Ferreri; per la chiesa del Carmine le quelle di F. Rizzo) da collocare al centro di una fontana a Peterhof (oggi Petrodvorec). Nel 1719 per il giardino imperiale ...
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CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] e datò la Madonna del Rosario nella chiesa di S. Domenico ed eseguì probabilmente l'altra pala che è nella stessa furono pittori Francesco e Gabriele Settimio.
Francesco nacque a Francavilla Fontana l'8 ag. 1750. Secondo il Foscarini, dipinse a ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
tazza
s. f. [dall’arabo ṭāsa]. – 1. a. Piccolo recipiente di forma varia, con la bocca rotonda di maggiore o uguale ampiezza della base, dotato per lo più di un manico laterale, usato per servire e bere alimenti liquidi: t. di ceramica, di...