CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] del conte E. Grabinski un piano stradale per via S. Domenico.
Sempre nel campo dell'edilizia per i grandi istituti bancari ed informazione aggiornata del suo possessore.
Morì a Roma in via Quattro Fontane, n. 66, la mattina del 15 luglio 1874 e fu ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] e il volo di putti sulla parete dell'edicola della fontana, su cui si staglia l'intervento plastico di Marcellini morì, a Livorno, "l'anno 1726 nel mese di Marzo giorno della Domenica delle Palme" (ibid., c. 182v).
L'Autoritratto degli Uffizi, dipinto ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] p. 158; Raccolta di dodici busti cavati dalle antiche statue originali... disegnati dal Sig. D. Del Frate ed incisi dal Sig. Pietro Fontana, Roma 1794; G. Guattani, Memorie encicl. romane, I, Roma 1806, pp. 57, 119-22; IV, ibid. 1809, p. 143; V, ibid ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] dell'epoca. Gli sono stati attribuiti in via ipotetica (Kieven, 1991) alcuni disegni della prima fase concorsuale della fontana di Trevi (1730-31).
Schierato nel gruppo protetto da Ottoboni, che era arciprete della basilica lateranense, il G ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] fratello Benedetto, realizzò l'altar maggiore della chiesa pistoiese di S. Domenico, trasferito nel 1941 nella pieve di Popiglio. Fra il 1724 e di Cristo e la Samaritana al pozzo per la fontana nel giardino del convento della Quiete, scelto dalla ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] di sinistra con la Madonna con Bambino, s. Domenico e s. Caterina, di cui esiste un modello preparatorio painting, Oxford 1976, pp. 101-103; A. Braham - H. Hager, Carlo Fontana: the drawings at Windsor Castle, London 1977, p. 73; S. Romano, ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] provvisto di canali per addurre l'acqua alla fontana posta nel centro, e, infine, il tracciato Seminario è conservato un camice ricamato, proveniente dalla chiesa di S. Domenico, appartenuto al beato Agostino Kazotic, vescovo di L. dal 1322 al ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] Di contro alle "prudenti" realizzazioni di architetti come C. Fontana, il progetto del G. diventa più ardito e originale anche le tele con la Vergine, Cristo e i ss. Francesco e Domenico nella chiesa di S. Lucia a Gubbio; l'Immacolata Concezione "dal ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] completare l'arredo della nuova sagrestia da poco affrescata da Domenico e Francesco Morone: la spalliera posta sopra il pancone nel cui interno sta un grande ostensorio; una piazza con fontana e, sullo sfondo, un tempietto a pianta centrale derivato ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] 161); di lì, probabilmente, seguirono l'esperienza presso l'armaiolo Domenico Brugnoli, in via Clavature, e la scelta di aprire uno sonetto (Bottari - Ticozzi, II, p. 224), della fontana del Nettuno di Jean Boulogne, detto il Giambologna; mentre ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
tazza
s. f. [dall’arabo ṭāsa]. – 1. a. Piccolo recipiente di forma varia, con la bocca rotonda di maggiore o uguale ampiezza della base, dotato per lo più di un manico laterale, usato per servire e bere alimenti liquidi: t. di ceramica, di...