FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] 1601, prima della sua partenza per Reggio Emilia. Inoltre echi della ritrattistica di L. Fontana, documentata nell'esecuzione delle telette in S. Domenico, sono ravvisabili nei volti dei committenti, mentre i cherubini sui quali posa la Madonna ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] pittura ormai propriamente modenese (Peruzzi, 1986).
Tra le sue ultime opere una Natività della Vergine, un tempo in S. Domenico a Modena e oggi riconosciuta in una tela custodita nella Pinacoteca civica di Cento; un piccolo frammento con una Vergine ...
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GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] edificio; alla sua morte, il cantiere fu concluso dal figlio Domenico e da G.D. Navone. A causa delle preesistenze, , Roma 1948, pp. 168-174; A. Braham - H. Hager, Carlo Fontana. The drawings at Windsor Castle, London 1977, pp. 152 s.; A. Del ...
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CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] Bologna formandosi nel clima del secondo manierismo dei vari Fontana, Sabbatini, Procaccini e Sammachini.
Le fonti concordano SS. Gioacchino ed Anna nella Madonna delle Grazie; in S. Domenico il S. Pietro martire, l'Annunziata e la Beata Vergine ...
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PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] Bobadilla a Dalmine (Bergamo), concretizzò il pensiero critico dell’architetto attraverso una facciata in parte crollata e una fontana a mano aperta avente nel palmo delle gemme colorate, simbolo di una nuova società nascente.
Insieme alla ...
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BROCCO (Brok, Brock, Procho), Giovanni Antonio
JJ. Krcálová
Figlio dello scultore Antonio, originario di Campione, fu attivo a Praga come scalpellino e scultore tra il 1580 circa e gli inizi del sec. [...] dell'architetto Ulrico Aostalli, del costruttore Domenico de Bossi o del pittore Giovanni Mariano p. XXXIII n. 16330; J. Herain, Bronzová fontána v královské zahradě na Hradě pražskěm (La fontana di bronzo nel giardino reale del castello di Praga), ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] circa 1596-98: Bologna, S. Martino Maggiore); il Martirio di s. Orsola (1600: Imola, SS. Nicola e Domenico); Gliapostoli alla tomba della Vergine (1601: Bologna, Corpus Domini).
Una monumentalità nuova e una grandiosità classica, probabilmente dovute ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] appartiene alla folta schiera dei seguaci di C. Fontana, che si cimentarono come lui soprattutto nel restauro primo altare di sinistra, rappresentante i Ss. Anna, Giuseppe e Domenico nella stessa chiesa, e il dipinto con il Fondatore dell'Ordine ...
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GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] che offrì nel 1481 la sua opera di scultore per una fontana, oggi scomparsa, prevista dal Consiglio della città sulla piazza per la famiglia Pallavicini presso la scomparsa chiesa di S. Domenico (Malaguzzi Valeri).
Ancora come lapicida nel 1491 il G ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] altare maggiore della cattedrale di Sant'Agata dei Goti, realizzato da Lorenzo Fontana.
De Dominici racconta che poco prima di morire il G. aveva eseguito "nella real chiesa di S. Domenico" tutti i medaglioni con I miracoli di Pio V eseguiti al tempo ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
tazza
s. f. [dall’arabo ṭāsa]. – 1. a. Piccolo recipiente di forma varia, con la bocca rotonda di maggiore o uguale ampiezza della base, dotato per lo più di un manico laterale, usato per servire e bere alimenti liquidi: t. di ceramica, di...