BONAZZA, Giovanni
Hugh Honour
Nacque nel 1654 probabilmente a Venezia: è il fondatore di una delle più importanti famiglie di scultori operosi nel Veneto nella prima metà del sec. XVIII. Sembra abbia [...] l'altar maggiore della chiesa delle Grazie le statue di S. Domenico e S. Vincenzo Ferreri; per la chiesa del Carmine le quelle di F. Rizzo) da collocare al centro di una fontana a Peterhof (oggi Petrodvorec). Nel 1719 per il giardino imperiale ...
Leggi Tutto
CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] e datò la Madonna del Rosario nella chiesa di S. Domenico ed eseguì probabilmente l'altra pala che è nella stessa furono pittori Francesco e Gabriele Settimio.
Francesco nacque a Francavilla Fontana l'8 ag. 1750. Secondo il Foscarini, dipinse a ...
Leggi Tutto
GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] si trasferì a Roma e, fino al 1926-27, aiutò C. Fontana nella realizzazione della Quadriga per l'Altare della Patria.
Nella capitale, "ritratto di una medaglia d'oro", presentò il busto di Domenico Picca, che fu donato dalla regina Elena al Museo del ...
Leggi Tutto
DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...] (1838) in concomitanza con il trasferimento dello stesso ospedale nel vicino convento di S. Domenico.
Altrettanto cospicua la serie degli elaborati relativi alle fontane cittadine: a quelli non eseguiti, con soluzioni monumentali, per via S. Faustino ...
Leggi Tutto
CIOLI (Ciolli, Chioli)
Maria Pedroli
Famiglia di scultori documentata tra il XIV e il XVII secolo. Essi "ebbero origine da Settignano, villaggio tre miglia presso Firenze, ove sono le ville e beni, che [...] con un progetto di altare della Maddalena inella chiesa dei ss. Domenico e Sisto; del secondo premio, ex aequo con Ferdinando Reif del 1706 che aveva per tema il progetto di una fontana pubblica. Nell'anno successivo ebbe il primo premio del medesimo ...
Leggi Tutto
FALCE, Domenico
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 23 giugno 1619 da Giovanni Battista e da una Giustina. Allievo del pittore concittadino Paolo Dal Pozzo, sostanziò la sua cultura figurativa [...] 1973, p. 89; M. Dal Mas, Belluno alla fine del Seicento in un quadro ritrovato, in Dolomiti, I (1978), p. 36; A. Fontana-F. Vizzutti, Borgo Piove, I, Belluno 1980, p. 4; F. Vizzutti, La pittura bellunese del Seicento, in Dolomiti, III (1980), pp. 28 ...
Leggi Tutto
CARRACCI, Agostino
Donald Posner
Figlio di Antonio, sarto di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1557 e fu battezzato il 16 agosto. Il padre era fratello del padre di Ludovico, Vincenzo. Prima di [...] entrare nella bottega del pittore P. Fontana, era stato in quella di un orafo; lavorò in seguito sotto la direzione di Bartolomeo Passarotti (circa 1577) e di Domenico Tibaldi. Iniziò assai precocemente la carriera di incisore; è infatti probabile ...
Leggi Tutto
INGONI, Giovanni Battista
Barbara Savina
Nacque a Modena intorno al 1528 e fu uno dei protagonisti della scena artistica emiliana, contribuendo insieme con Domenico Carnevale, attivo in quella regione [...] l'atto di donazione da parte del conte Orazio Fontana è ricordato in un'iscrizione in basso a sinistra. provincie modenesi, s. 9, XIX (1997), pp. 157-172; Id., Domenico Carnevali e la pittura a Modena nella seconda metà del Cinquecento, Modena 1998, ...
Leggi Tutto
BOSSI (de Bossi), Domenico
Jarmila Krcálová
Figlio di Agostino, nacque a Monte presso Balerna, dove il 2 febbr. 1590 compare come procuratore di Pietro Cassirolo, di Muggio, che lavorava a Praga. Nello [...] magri. Bapte de Bossi quondam Dominici" - dunque il nipote del defunto Domenico - in Boemia e i "mri Batta e Andrea Bosso" sono testi fu mandato dalla Camera del regno di Boemia con O. Fontana da Brusata, Battista Bussi e altri, e Brandýs sull'Elba ...
Leggi Tutto
DONEGANI, Giovanni
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1753, fu avviato alla professione dal padre Giovanni Antonio; svolse un'intensa e molteplice attività costruttiva a Brescia e nel territorio dall'ottavo [...] .
Su incarico della Municipalità, costruì la nuova cavallerizza nell'area di S.Domenico (1811-13), la fontana sul "passeggio" ricavato sugli spalti occidentali delle mura (1804-13; la fontana si trova oggi in piazza del duomo) e progettò (1804) il ...
Leggi Tutto
fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
tazza
s. f. [dall’arabo ṭāsa]. – 1. a. Piccolo recipiente di forma varia, con la bocca rotonda di maggiore o uguale ampiezza della base, dotato per lo più di un manico laterale, usato per servire e bere alimenti liquidi: t. di ceramica, di...