GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] 'innalzamento dell'obelisco vaticano in piazza S. Pietro, avvenuto il 10 sett. 1586 per volere di Sisto V a opera di DomenicoFontana. Su questo avvenimento il G. non stampò solo l'opera del Galesini, ma anche numerosi epigrammi, lettere e poesie di ...
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CISTERNA, Eugenio
Daniela Moretti
Nacque il 30 ott. 1862 a Genzano (Roma) da Giacomo e Bettina Pigliucci. Poco più che dodicenne si trasferì a Roma dove frequentò la bottega di Andrea Monti e divenne [...] di Santi e il Cristo in quello centrale, che era andata semidistrutta nel 1587per gli interventi operati nella chiesa da DomenicoFontana. Questo restauro del C. andò però perduto per lavori effettuati sull'arco maggiore nel 1955, in seguito ai quali ...
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DE' SERVI, Costantino
Silvia Meloni Trkulia
Figlio di Francesco, nobile, nacque nel 1554 a Firenze, dove la famiglia risulta iscritta al catasto fin dal 1457. Lavorò come pittore, scultore e architetto. [...] sulla colonna Antonina a Roma, che peraltro lettere dello stesso D. dicono iniziata ma toltagli per i maneggi di DomenicoFontana.
Nei ritrattini il D., come aveva visto il Baldinucci in suoi ritratti di "principi oltramontani" conservati da Girolamo ...
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BASCAPÈ (Bescapè), Ruggero
Gian Giorgio Zorzi
Fra i "molti operari" occupati nella fabbrica del Teatro Olimpico di Vicenza, ultima opera di Andrea Palladio, iniziata nel maggio 1580 secondo un modello [...] Vittoria, è evidente che le statue eseguite dopo di allora furono del B., mentre lo stuccatore e plasticatore DomenicoFontana ebbe soprattutto l'incarico di curare i bassorilievi delle "versure". Infatti gli atti accademici affermano che solo questi ...
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FERRERIO, Pietro
Eleonora Maria Stella
Attivo a Roma nella prima metà del sec. XVII; non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Roma all'inizio del secolo (Thieme-Becker). [...] , Ligorio, Della Porta, dedicando infine un modesto spazio agli architetti del nuovo secolo, quali Bernini, Borromini o DomenicoFontana: segnale evidente, questo, di quanto l'orientamento della cultura e del gusto del Seicento maturo tendesse verso ...
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CREMONA (Carmona), Melchiorre (Marchionne, Melchionne)
Rosella Carloni
Lombardo, scalpellino, erroneamente considerato dal Brun come appartenente alla famiglia di Giovan Pietro Cremona, è documentato [...] solamente a Roma, dove fece parte di quelle maestranze che lavorarono per la corte pontificia alle dipendenze dell'architetto DomenicoFontana all'epoca della ripresa edilizia iniziata dal papa Sisto V. Sono dell'inizio del 1591 i pagamenti per aver ...
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BETTI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Nacque a Firenze ed operò in questa città (secondo alcuni repertori operò anche a Roma) in un periodo che in genere si crede compreso tra il 1754 e il 1777, ma [...] a parte) che non figurano nei repertori: di Andrea Schiavone (da invenz. dei Ridolfi), Bernardo Buontalenti, DomenicoFontana, Antonio Moro, Iacopo da Empoli, Agostino Carracci, Francesco Vanni, Hendrik Goltzius, Marcello Provenzale (da invenz. di ...
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BUSSI (Bussati)
JJ. Krcálová-V. Nañková
Nome di scalpellini e costruttori ticinesi operosi in Europa centrale nei secc. XVI-XVII.
Giovanni Battista, originario di Campione, è documentato per la prima [...] 32c (reg. dei conti della costruzione del convento dal 1602); Ibid., SM B 94/16 III (estratto della lettera a Orazio Fontana, Domenico de Bossi, Baptista Bussi ed altri, del 22 nov. 1602); Praga, Arch. della capitale, Reg. com., n. 567, ff. 12r, 59r ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] collaborazione con Bertoia nella cappella Pepoli di S. Domenico a Bologna prelude ai soggiorni a San Secondo italiane dal Quattrocento al Seicento, Milano 1993, pp. 79-90; Lavinia Fontana, 1552-1614 (catal.), a cura di V. Fortunati, Milano 1994, pp ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] di Baldassarre, già all'opera con suo fratello Domenico per alcune sculture del colonnato tra il 1666 scultura barocca romana, Torino 1991, pp. 36, 147; S. Carlino alle Quattro Fontane, il restauro della facciata. Note di cantiere, a cura di N.M. ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
tazza
s. f. [dall’arabo ṭāsa]. – 1. a. Piccolo recipiente di forma varia, con la bocca rotonda di maggiore o uguale ampiezza della base, dotato per lo più di un manico laterale, usato per servire e bere alimenti liquidi: t. di ceramica, di...