Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] penisola italica. E dal mare (poggiando su Ariminum/Rimini) sarebbero giunti un paio d'anni dopo anche i Romani diretti a fondare la più sicuro del Reno, già nei Panegyrici Latini, cf. Domenico Lassandro, Il 'limes' renano nei Panegyrici Latini, in ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] dietro alla casa sul rio di Castello, dal giardino di S. Domenico a quello di S. Anna (94). La terra, i calcinacci vedove, a volte nella posizione di capofamiglia, e immigrati giunti da poco tempo. Questi affittuari abitano in alcune corti o ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] mercato artistico e alla vita culturale, e specificamente letteraria, di Venezia: Domenico e Luigi Barbarigo, Carlo da Ponte, Bernardo Giunti, Marcantonio Romiti, Alessandro Berardelli, Pietro Michiele, Angelico Aprosio di Ventimiglia, Baldassarre ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] una propria filiale; l'editore Luc'Antonio Giunti commercia non solo in libri, ma in numerosi "prove" di Marco Valier, 25 febbraio 1573 m.v.). Marco e Domenico Basadonna, figli naturali del nobile Nicolò, q. Alessandro, ereditarono tutti i beni ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] sempre l'ex doge, il Donà, Bernardino Renier e qualche altro.
Domenica 14 maggio si pubblicò un proclama con il quale si rese noto 'eredità del processo ed essa lo affidò a una giunta che lavorò alacremente lungo l'estate interrogando tutti coloro ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] fonti scritte: mondo classico
Le fonti letterarie
di Domenico Musti
Dal punto di vista lessicale "archeologia" (" e istituzionali e da loro conservati in archivi. Questi possono essere giunti fino a noi presso lo stesso soggetto che li pose in essere ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] prima, si badi, che le trattative diplomatiche con gli Scaligeri fossero giunte ad un punto di non ritorno - di concludere il 21 Verona", ser. IV, 9, 1908, pp. 155-256; Domenico Bortolan, Podestà e giudici di Vicenza dal 1311 al 1404, Vicenza ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Carlo Tivaroni, Gian Battista Varè, Antonio Bilia, Domenico Giuriati, Cesare Parenzo e Roberto Galli. Cf. , Il Comune di Venezia, pp. 52-53.
212. Sul ruolo della giunta Tiepolo e sull'atteggiamento di Molmenti v. le osservazioni di M. Donaglio, Il ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] (Giovanni Leone Reggio, Bruno Bianchi, Luigi De Manincor, Domenico Mordini, Enrico Massimo Poggi e Luigi Mino Poggi). Quarto , l'attrezzo, destinato poi a innumerevoli aggiornamenti, è giunto in Europa all'inizio degli anni Settanta. La trovata ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] il 1 381 ed il 1408:
L'ampliazione del credito era giunta a tanto grado di estimazione e di onore, che qualunque nazione le litanie davanti la Messa a tutto el clero, e che la domenica se fazza solenne procession [...>, e '1 patriarca è stà a ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...