Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] la composta dinamicità delle sue figure. Ma ci sono giunti, pur mediati, i valori più profondi della sua Pisa, dove sotto l'anno 1267, a proposito dell'arca di S. Domenico, si dice quem sculpserant magistri Nicole de Pisis policretior manu (Vasari, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] il Centiloquium, la raccolta pseudotolemaica di cento sentenze, giunta in Occidente insieme al commento di Ahmed ibn Yusuf , a cura di O. Pompeo Faracovi, Pisa-Roma 2005.
I pronostici di Domenico Maria da Novara, a cura di F. Bonoli, S. De Meis, G ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] Marco Episcopi fu una sorta di segretario. Nel novembre del 1560 nacque Domenico (di cui v. la voce in questo Dizionario), e a seguire 1946, p. 23): Francesco Salviati, Giuseppe Porta e Vasari, giunti a Venezia tra il 1539 e il 1541 (Pallucchini, 1950 ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] condusse la sua orazione, nella seduta preliminare, "eleganter satis" (1936-1938, p. 71). Secondo Giunta, durante i lavori conciliari B. conobbe s. Domenico e, affascinato dal santo, introdusse a Palermo i Frati predicatori. La notizia, ricavata ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] nella famiglia fu il ruolo del bisnonno del M., il senatore Domenico Comparetti, grande filologo, grecista e latinista. Dopo la sua il marxismo, dopo che, il 1° luglio 1949, si era giunti al decreto del S. Uffizio con la scomunica dei comunisti.
Per ...
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costituzione mista
Gennaro Sasso
Polibio
Se di quel che M. scrisse in Discorsi I ii distinguendo tre forme di governo (il monarchico, o di uno, l’aristocratico, o di pochi, il democratico, o di molti) [...] , ebbe un complesso e tormentato rapporto. Per affermare (con Domenico Musti) o per negare (con Arnaldo Momigliano), si è attraverso i travagli e le contese, i Romani erano giunti al risultato che altri avevano conseguito «mediante il ragionamento». ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] Bernardino e Battista (o Bartolomeo) da Carrara, tutti giunti a Bologna pressoché insieme a lui (Guizzardi - Spagnuoli del Santissimo Sacramento del duomo di S. Andrea, realizzato da Domenico di Andrea del Sarto, Giovanni di Battista del Mastro di ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] C. governò la diocesi attraverso un vicario, il suo familiare Domenico dello Reno.
Nel novembre del 1487 il C. ottenne, 15 dicembre, dopo la pubblicazione dell'Apologia del filosofo. Giunti a Lione, i nunzi ricevettero la notizia della partenza di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] ca.) e molti altri, le cui opere erano in gran parte giunte in Occidente nel XII sec. attraverso la Spagna. La diffusione del periodo preso in esame, da Henri Lindhout, fu contrastata da Domenico Scevolini e da molti altri; ma alla fine del XVII sec ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] il monumento funebre del cardinal de Braye (Orvieto, chiesa di S. Domenico), opera firmata e datata da Arnolfo di Cambio (1282), non è , alcuni ingegneri strutturisti, infatti, sono giunti al riconoscimento della peculiarità del manufatto antico ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...