DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] Andria, l'altra che ne riteneva destinatario Consalvo di Cordova (giunto in Italia non prima del 1495). Essa fu stampata (come ; una tradizione vuole che ci fosse il corpo di s. Domenico, una quello di s. Egidio. Tutto il contenuto della lettera ...
Leggi Tutto
CORBARI, Sirio (Silvio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Faenza il 10 genn. 1923 da Domenico e da Anna Ciani. Operaio meccanico, era anche noto negli ambienti sportivi come giocatore di calcio. Nel 1942 fu [...] in aiuto del C., fu costretto a seguirli a piedi. Durante il tragitto lo Spazzoli venne finito a colpi di pistola. Giunti a Castrocaro il C. e il Casadei vennero impiccati in piazza Garibaldi; quindi trasportati a Forlì, i loro corpi furono appesi ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogo di nascita.
La [...] lo ricorda fra gli studenti universitari di nobile ascendenza, giunti a Bologna dalla Marca di Ancona (Actus, 1995, pp denuo repertum». L’urna realizzata da Antonello Indivini, padre di Domenico (v. la voce in questo Dizionario), ne avrebbe contenuto ...
Leggi Tutto
ORSUCCI, Michele
Giovanni Pizzorusso
ORSUCCI, Michele (in religione Angelo). – Nacque a Lucca l’8 maggio 1573 da Bernardino (del ramo della Luna) e da Isabella Franciotti, entrambi di lignaggio aristocratico.
Fu [...] , arrivando a San Juan de Ulúa il 13 settembre 1601. Giunto a Città del Messico il 4 ottobre 1601, Orsucci vi restò Breve Relatione del martirio d’undeci religiosi dell’Ordine di S. Domenico Seguito nel Giappone del 1618 e 1622, Roma 1624 (con varie ...
Leggi Tutto
DIRUTA, Agostino
Arnaldo Morelli
Nacque a Perugia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI.
Nipote e discepolo di Girolamo Diruta - come egli stesso dichiara nelle sue Sacrae cantiones (Venezia [...] il 26 marzo 1642, data in cui venne eletto suo successore Domenico Borgiani. Ritornò a servire come organista il duomo di Gubbio, diffusione a giudicare dai numerosissimi esemplari delle sue opere giunti fino a noi, benché non di rado mancanti ...
Leggi Tutto
CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] in attesa di istruzioni scritte per la missione a Vienna. Giunte queste, si diresse a Roma, dove entrò in contatto col febbr. 1708 trovò solenne sepoltura nella chiesa di S. Domenico Maggiore. Le epigrafi funerarie furono dettate da Giambattista Vico ...
Leggi Tutto
CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] sue, idee sull'Europa. Aveva partecipato dal 1948 al 1950 al comitato esecutivo provvisorio della SEC e, una volta giunti alla costituzione formale, fu membro del consiglio esecutivo sempre rieletto, dal 1963 primo vicepresidente, assicurando per due ...
Leggi Tutto
DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] Giovanni Antonio Serra e di trattatistica e classici per i Giunti, gli eredi Valgrisi, Francesco De Franceschi e Francesco 'anno è infatti editore, per i tipi del trevigiano Domenico Amici, della Relazione d'Aristea sul Pentateuco volgarizzata dal ...
Leggi Tutto
CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] Firenze collaboratore in lavoro di legname di Benedetto da Maiano e forse anche di Domenico Dominici. Sarà stato appunto per tramite di Benedetto da Maiano che erano giunti in Ungheria i fratelli Cellini e forse lo stesso C.: questi legami personali ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Vincenzo
Diego Pizzorno
– Nacque a Genova il 24 ottobre 1752 da Domenico, dei marchesi di Campofreddo, oggi Campo Ligure, e da Benedetta Serra. Orfano di padre quando era ancora in fasce, non [...] , con mansioni di ministro plenipotenziario.
Nella capitale francese, Spinola andò a ingrossare un gruppo di emissari italiani giunti per strappare le migliori condizioni possibili: Alvise Querini per Venezia, Prospero Balbo per Torino, Neri Corsini ...
Leggi Tutto
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...