L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] siriana destinata alla riesportazione: di fronte a 1.733 balle giunte a Venezia nel 16o I se ne ebbero appena 300 di Fabio Besta, I, 1, Venezia 1912, p. 365).
14. Domenico Sella, Commerci e industrie a Venezia nel secolo XVII, Venezia-Roma 1961, ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] cambio in moneta di banco da usare una volta giunto nella città lagunare. "Perché se tu dovessi . 30, c. 113v (22 luglio 1539).
25. V. i dati forniti da Domenico Sella, Commerci e industrie a Venezia nel secolo XVII, Venezia-Roma 1961, Appendice E, ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] delle galere, poiché al senato era giunta voce che i Fiorentini stavano progettando un 2, c. 13; ivi, Senato Mar, reg. 20, c. 41 v.
22. Domenico Sella, Les mouvements longs de l'industrie lainière à Venise aux XVIe et XVIIe siècles, "Annales ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] XVII secolo, ibid., 20, 1990, pp. 357-375.
4. Domenico Sella, The Rise and Fall of the Venetian Woollen Industry, in o nulla si sa delle vie che presero i metalli preziosi una volta giunti a Genova; qualche cenno su arrivi a Venezia in A.S.V., ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] e pedagogia, pp. 79-93).
31. Scritti di Gasparo Gozzi con giunta d’inediti e rari, pp. 297-333.
32. Ebbe a del III, I del VI, 3 del VII, 2 del IX). Scuola di geometria: don Domenico Paccanaro, con 11 allievi (5 del II, 3 del III, 1 del IV, 1 del ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] attività umane; in questi ultimi anni, poi, si è giunti a temere un collasso di tutto l'ecosistema dovuto all' frontiere dello sviluppo (a cura di A. Pavan e S. Zamagni), San Domenico di Fiesole 1994, pp. 85-114.
Lanzavecchia, G., Innovazione e nuova ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] sua missione a Costantinopoli, mentre i vescovi Domenico di Trivento e Grimoaldo di Bomarzo sarebbero partiti 2684-85; Die Konzilien, IV, p. 13). Nel frattempo erano giunte a Roma le prime informazioni relative alle manovre di Lotario II in vista ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] al De Trinitate. Per contro, gli apporti più notevoli giunti da altre culture, dopo le traduzioni dei Padri greci le altre arti che riguardano il volgo e gli uomini vili", Domenico Gundisalvi, De divisione, p. 399). Tenendo conto di questa divisione ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] importanti segretari in virtù della loro inamovibilità erano giunti ad avere una sorta di «potere politico» Lassels, The Voyage of Italy, Paris 1670, p. 403.
110. Cf. Domenico Sella, L’economia, in Storia di Venezia, VI, Dal Rinascimento al Barocco, ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] C. a Roma era in declino. Nella primavera del 1267 era giunto in Italia il principe Enrico (Arrigo) di Castiglia, fratello del sovrastruttura di marmo della facciata interna, progettata da Domenico Fontana e fatta erigere nel 1599 dal viceré Enriquez ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...