SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] il viennese furono il notaio Filippo Paquarucci [sic] e Domenico Ciappetti (Pascoli, 1730-1736, 1992, p. 759). a lasciare Roma con la famiglia soltanto nel giugno del 1688. Giunto a Torino, si occupò degli allestimenti della dimora sabauda, a ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] il Tribolo, al Pontormo, ad Alessandro Allori, Leone Leoni, Domenico Poggini, Vincenzo Danti e numerosi altri.
Tra il 1546 e il su Virgilio e Omero.
Nel 1561 uscirono presso i Giunti due volumi di lezioni accademiche, curati dai discepoli Lelio ...
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NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] assegnate le cattedre di filosofia e medicina. Un invito era giunto anche da Padova, ma come riferisce il console veneziano « , 1876,p. 538).
Fu sepolto nel convento di S. Domenico e celebrato da un epitafio del Florimonte. Nel 1900 le spoglie ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Aristarco, Attilio Bertolucci, Fernaldo Di Giammatteo, Domenico Meccoli, Antonio Marchi, Massimo Mida, un’opera nella quale i fatti anziché accadere spariscono, finché «giunti all’ultima pagina, l’incanto è interamente realizzato: il libro non ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] basso clero romano e il nuovo papa pare si sia però giunti in breve tempo a forti tensioni, perché G. avrebbe abate Leone del monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio e il vescovo Domenico di Sabina in qualità di suoi legati, con il compito di indagare ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] – «sono poste talune premesse della teoria istituzionalistica, anche se, giunti a un certo punto del percorso, ci si arresta» (p sociali Cesare Alfieri di Firenze. Appunti raccolti dal dott. Domenico Biscotti, Roma 1918; Oltre lo Stato, in Rivista di ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] in punto di morte. Il frate pisano Domenico Arrighi descrisse al domenicano Botonio la morte del L'Accademia degli Ortolani, ibid., pp. 149-170; D. Camerini, I Giunti tipografi editori di Firenze, Firenze 1978, s.v.; A. Poliziano, Detti piacevoli ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] solennemente dai "fanciulli" savonaroliani sulla piazza della Signoria la domenica delle Palme del 1496. o la lauda che il , e poi ancora nelle Rime spirituali, edite a Firenze dai Giunti nel 1578. E così pure compaiono nell'edizione del 1550 delle ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] , ad ind.; A. D’Alessandro, Prime ricerche su Ludovico Domenichi, in Le corti farnesiane di Parma e Piacenza 1545-1623, Basile, II, Roma 1978, pp. 171-200; D. Decia, I Giunti tipografi editori di Firenze 1497-1570. Parte prima. Annali 1497-1570, a ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] manuziana era stata affidata da Paolo in affitto a Domenico Basa con un contratto quinquennale che concedeva a Basa l successivo il M. sposò repentinamente Francesca Lucrezia Giunti (Giunta), figlia di Bortolo e appartenente alla famiglia dei ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...