La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Marcello Malpighi
Domenico Bertoloni Meli
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi nasce a Crevalcore (Bologna) nel 1628. Tra il 1646 e il 1653 studia all'Università [...] ‒ tra lesioni anatomiche e storia medica. Ci sono giunti numerosi rapporti di autopsie da cui Malpighi estrae dati Boydell, 1998, pp. 109-120.
‒ 2001: Bertoloni Meli, Domenico, Blood monsters, and necessity in Malpighi's De polypo cordis, "Medical ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] ricevette, l'8 giugno, gli inviati di Siena, giunti a chiedere, sulla base degli accordi che legavano in Rer. Ital. Script., 2 ed., XV, 5, p. 143; Cronaca di Luca di Domenico Manenti, ad a. MCCXXVIII, a cifra di L. Fumi, ibid., p. 293; Codice diplom ...
Leggi Tutto
FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] manoscritto delle sue memorie gli venne rubato da F. Cailliaud, giunto a luglio nel Sennār (quest'ultimo sosterrà che il F. un opuscolo composto in occasione delle nozze del cognato Domenico Lucheschi con la contessa Caterina Rota). Altre trentatré ...
Leggi Tutto
DARDUIN
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia di vetrai attivi a Murano dal sec. XVI.
Il capostipite Enrico di Arduino (Rigo de Arduin nelle carte muranesi: da qui il soprannome Rigo, attribuito per secoli [...] camerlengo e dei deputati della Comunità muranese).
Tra i discendenti di Bortolo di Vincenzo, giunti fino alla prima metà del sec. XIX, si ricorda il nipote Domenico (1618-1683), che ebbe rinomata fornace all'insegna delle "Due Fortune", gestita con ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] , in grado di richiamare moltissimi giovani, spesso giunti a Padova proprio per assistere alle sue lezioni. che videro la luce nel 1575 a Venezia per i tipi di Domenico e Giovanni Battista Guerra, e degli Academicarum contemplationum libri decem di ...
Leggi Tutto
BELTOFT (Beltot, Beltotto, Bellotto), Giovanni di
Ingeborg Walter
Nobile inglese, nacque nella seconda metà del secolo XIV nella parrocchia di Belton in diocesi di Lincoln; la famiglia era infeudata [...] oltre 2.000 uomini), puntando su Roma; ma, giunti presso Narni, i suoi mercenari si rifiutarono di procedere, XV, 5, a cura di L. Fumi, p. 251; Cronaca di Luca di Domenico Manenti, ibid., p. 398; Cronaca di ser Guerriero da Gubbio dall'anno 1350 all' ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Ebreo da Pesaro (Giovanni Ambrosio)
Dario Oliverio
Nacque forse a Pesaro intorno al 1420, probabilmente da un Moyses, o Musetto, originario della Sicilia, maestro di danza alla corte di Pesaro; [...] da Piacenza e il Libro dell'arte deldanzare di Antonio Cornazzano, altro allievo di Domenico, è il più antico trattato sull'arte coreografica. Se i primi due trattati ci sono giunti in un'unica copia, il De pratica, a conferma della grande fama dell ...
Leggi Tutto
LOMBARDELLI, Orazio
Mario De Gregorio
Nacque da Sebastiano nel 1545, probabilmente a Siena. La data si desume da una lettera di B. Bulgarini a G.B. Strozzi del 19 ott. 1598 (Siena, Biblioteca comunale, [...] tanto appresso i latini, quanto appresso i volgari (Firenze, Giunti), dedicata al fratello Gregorio, e due anni dopo il , ove sono descritti tutti quelli che furono sepolti nella chiesa di S. Domenico di Siena dal dì 4 ag. 1596 al 20 decembre 1726, c ...
Leggi Tutto
IL (Lo) VERSO, Antonio
Rossella Pelagalli
Nacque a Piazza Armerina da Clementia e Matteo de lo Verso intorno al 1560. Il suo nome compare per la prima volta in un atto notarile del 19 genn. 1569, stipulato [...] insegna a frà Domenico il Ricalbuso organista del convento" (ibid.), essendo quest'ultimo quel Domenico Campisi da 'I. fu anche autore di musica strumentale; di tale produzione sono giunti fino a noi Il primo libro della musica a 2 voci (Palermo ...
Leggi Tutto
GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] grandezze della Ss.ma Trinità, opera giunta nel 1647 alla terza edizione per i tipi dei veneziani Giunti e F. Baba, circolò unita dopo la prima, sempre a Napoli, presso lo stampatore Domenico Montanaro. Entrambe le edizioni sono in dodicesimo, ma la ...
Leggi Tutto
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...