Scrittore italiano (Roma 1838 - ivi 1915). Dal 1882 direttore della biblioteca Vittorio Emanuele e poi d'altre biblioteche di Roma, fondò nel 1888 l'Archivio storico dell'arte; diresse per molti anni la Nuova Antologia. Esordì con dei Versi (1871), pubblicati sotto lo pseudonimo di Dario Gaddi, che risentivano della cosiddetta scuola romana; seguirono, col suo vero nome, le Odi tiberine (1879) e le ...
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Poetessa (Padova 1855 - Roma 1910); di famiglia d'origine armena, sposò nel 1901 il deputato e giurista umbro Guido Pompilj, che alla morte di lei si uccise. Ebbe a maestro G. Zanella, e poi, a guida letteraria, [...] meno validi sono invece in Nuove Liriche (1908), che riflettono uno stato di vaga, e tardi conseguita, serenità (cfr. Poesie complete, post., a cura di L. Grilli, 1912, 3a ed. 1927; e Lettere a DomenicoGnoli, a cura di B. Marniti, 1967). ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] romaneschi nei salotti degli amici (ne saranno testimoni il Gogol nel salotto della principessa Wolkonski a palazzo Poli, DomenicoGnoli in casa del proprio padre, Giuseppe Verdi in casa Ferretti).
Nel 1798 i genitori avevano ospitato un parente ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] e Quando si è qualcuno (1933), autobiografica proiezione del rinnovamento artistico di un anziano e innominato poeta (alias DomenicoGnoli) nell’incontro con una giovane donna. Nell’ottobre 1930, tratto dalla novella In silenzio (1905), uscì il primo ...
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Pseudonimo della poetessa italiana Biagia Masulli (Ruvo di Puglia 1921 - Roma 2006). Muovendo dall'ermetismo, di cui ha accolto in particolare l'essenzialità espressiva, la poesia di M. tende a risolvere [...] Implacabili indovinelli 1941-2003 (2003). Ha scritto anche opere di critica: ha curato l'edizione delle Lettere a DomenicoGnoli (1898-1901) di Vittoria Aganoor (1967) e Il carteggio Bocelli. Inventario (1998), in collab. con L. Picchiotti, oltre ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] si potrebbe menzionare per contributi di Pompeo Molmenti per Venezia e di Pio Paschini per Roma. Ora si citi, per vari capitoli, la raccolta postuma di DomenicoGnoli, La Roma di Leon X. Quadri e studi originali annotati e pubblicati a cura di Aldo ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] ) che ebbe poi in Giuliotti o in Papini i suoi esponenti più cospicui.
L'ultimo poeta dell'Ottocento fu DomenicoGnoli. Era passato attraverso esperienze diverse: dalla «scuola romana» al Carducci delle Odi barbare ; ma sotto la larva di Giulio ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] sollecitò per lettera "il campo franco". Rifiutatogli il manoscritto e dal Sommaruga e dal Loescher, presso cui sperava intervenisse DomenicoGnoli, il B. stampò a proprie spese il fascicoletto Ante lucem. Odi barbare (Roma 1885), cui segui tosto un ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] che la G. e i fratelli Elena e Domenico ereditassero il loro talento più dalla madre, loro Pinelli, Strenna romana, in L'Indicatore, IV (1858), pp. 1 s.; T. Borgogno, Elena Gnoli, in L'Album, XXIV (1858), pp. 380-383; I. Ciampi, Il T. Tasso a ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] Athos; Industria, Commercio e Artigianato, Magrì Domenico; Lavoro e Previdenza Sociale, Donat Cattin Carlo posizione morale, è indubbia l'alta qualità delle loro opere. D. Gnoli (1933-1970), tuttora più conosciuto all'estero che in Italia, con la ...
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adelphizzazione
s. f. La tendenza di una parte della cultura italiana ad assorbire la linea strategica e le scelte della casa editrice Adelphi. ◆ L’«adelphizzazione» di una zona della cultura italiana in fondo si è realizzata soprattutto attraverso...