CODA (Codi), Benedetto
Daniela Scaglietti Kelescian
Sono incerte le origini della famiglia di questo pittore, che, documentato a Rimini, fu a capo di una bottega attiva nella regione e nelle vicine [...] doveva professare sottomissione al pontefice, dopo la nuova espulsione dei Malatesta.
Si ignora l'anno della morte: era ancora vivo , per la cappella della famiglia Bettini nella chiesa di S. Domenico, a Cesena (A. Novelli, Prime linee di una storia ...
Leggi Tutto
LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] istituto d'arte A. Venturi), dal dipinto di Domenico Ghirlandaio nel coro della chiesa di S. Maria - A. Varni, Modena 1993, pp. 429-439; La virtù delle arti. Adeodato Malatesta e l'Accademia Atestina (catal., Vignola), Modena 1998, pp. 224-227; U. ...
Leggi Tutto
COTTA, Giacomo
Luigi Pagnoni
Figlio di Nicolò e di Anna Berlendi, nacque a Gorlago, località dell'immediato contado bergamasco, il 15 dic. 1627 (Gorlago, Archivio della parr. di S. Pancrazio, Liber [...] nella città di Milano della serenissima Maria Anna austriaca (Milano, Malatesta, 1649) da disegni di C. Storer e di S. tra il 1626 e il 1630. Fino al 1658 opererà il pur fecondo Domenico Carpinoni di Clusone, e, fino al 1679, terrà il campo, specie ...
Leggi Tutto
LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] (furono donate alla chiesa di S. Lucia dal priore di S. Domenico tra il 1785 e il 1790; dal 1995, dopo il furto il L. fu incaricato di restaurare gli affreschi realizzati da Giuseppe Malatesta nella tribuna e nel coro di S. Biagio. Per la stessa ...
Leggi Tutto
INNOCENZO da Petralia
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Petralia Soprana, sulle Madonie, nel 1592 (Neri, p. 180). Secondo un'antica fonte I., frate francescano dell'Ordine dei riformati dell'Osservanza, [...] Francesco a Ripa, che lo donò a suo nipote Domenico Jacomelli, e collocato più tardi nella cappella patronale della S. Giovanni Battista, già nella cappella privata della rocca dei Malatesta, dono offerto nel 1788 dal marchese C. Mosca Barzi), ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Cristoforo
Guido Rebecchini
Non si conosce la data di nascita di questo architetto marchigiano figlio di Biagio, attivo tra il 1434 e il 1463 e originario di Montegiano di Mombaroccio presso [...] ". Nel 1437 sono documentati i primi lavori del F. per i Malatesta, signori di Rimini, nella "torre nova dala Sacca", eretta a morto nel 1435 mentre il padre di Cristoforo di Ripalta, Domenico, era sicuramente vivente nel 1451.
Nel 1449, a ogni ...
Leggi Tutto
DI NARDO, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò, fra la fine del sec. XVII e il 1750, come scultore in legno di figure, animali e immagini devozionali. Da un documento relativo a una [...] perizia redatta il 12 luglio 1703 dal fratello maggiore Domenico, scultore in legno, assieme allo stesso D., risulta che questi aveva bottega in via S. Brigida a Toledo (Notar G. Malatesta, 1704). La storiografia tradizionale lo presenta solo come ...
Leggi Tutto
Scultore veneziano (secc. 14º-15º); attivo a Fano dal 1416 al 1421, eresse nella chiesa di S. Francesco la tomba goticheggiante di Paola Malatesta. Lavorò anche in S. Petronio di Bologna, dove eseguì le [...] finestre di due cappelle (1394-1396, 1423) ...
Leggi Tutto
malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...