MALATESTA (de Malatestis), Antonio (Antonio da Fossombrone)
Pier Giovanni Fabbri
Non sono noti la data né il luogo di nascita, e non ha riscontri documentari il dato che lo vuole figlio del conte Filippo [...] , dovuta alla vendita di Cervia e delle sue saline fatta da Domenico Malatesta alla Repubblica di Venezia (Soranzo).
Il M. morì a Chiaramonti, Caesenae historia, Caesenae 1641, pp. 735 s.; B. Manzoni, Caesenae cronologia, I, Pisis 1643, p. 39; F. ...
Leggi Tutto
PIETRIBONI, Giuseppe
Samantha Marenzi
PIETRIBONI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 21 dicembre 1846 da Domenico, ragioniere e amministratore, e da Angela De Martini. Dopo le scuole elementari in seminario, [...] di Roma, i Forchanbault di Émile Augier, che acquistò per 12.000 lire e rappresentò per la prima volta in Italia al Manzoni di Milano, e I borghesi di Pontarcy di Victorien Sardou, altra prima italiana. Di quest’ultima, Rasi ricorda l’attento lavoro ...
Leggi Tutto
PARATO, Antonino
Giorgio Chiosso
– Nacque a Sommariva del Bosco, in provincia di Cuneo, il 5 agosto 1823 da Giovanni Battista, maestro e segretario comunale, e da Maria Bussi.
Fu fratello minore di [...] a partire dagli anni Quaranta e animato da studiosi come Domenico Berti, Carlo Boncompagni e lo stesso Rayneri.
Nel 1849 , senza nostalgie confessionalistiche, prendendo a modello il Manzoni autore delle Osservazioni sulla morale cattolica.
Nel pieno ...
Leggi Tutto
CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] mostra l'artista più vicino ai modi degli Alfani (Domenico ed Orazio) che a quelli di Giannicola di Paolo o dell'arte ital., II(1899), p. 146 (anche per Silla), L. Manzoni, Statuti e matricole dell'arte dei pittori delle città di Firenze, Perugia e ...
Leggi Tutto
MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] 1, pp. 130-137; M. Barbi, Sul testo del Decameron, in La nuova filologia e l'edizione dei nostri scrittori: da Dante al Manzoni, Firenze 1938, pp. 35-85; G. Boccaccio, Decameròn, a cura di V. Branca, I, Firenze 1951, pp. XXXVIII-XL; Mostra di codici ...
Leggi Tutto
LUCILLA, Domenico
Daniela Macchione
Figlio di Luca, maresciallo di dogana originario di Senigallia, e di Maria Sarse, nacque a Riofreddo, presso Tivoli, il 17 febbr. 1828. Sua madrina di battesimo fu [...] , continuò sotto la guida di S. Golinelli, che "all'amico Domenico Lucilla" dedicò la sua Melodia del cuore per pianoforte op. 138 altra musica d'occasione: La guerra dell'indipendenza (A. Manzoni; Roma, teatro Apollo, 15 dic. 1873; Roma, Biblioteca ...
Leggi Tutto
FOSCHINI, Francesco Gaetano
Aldo Bartocci
Nacque a Polesella (Rovigo) il 25 ag. 1836. Ricevette le prime nozioni musicali dal padre, valente organista e compositore di musica sacra, e proseguì poi gli [...] studi, particolarmente di contrappunto, a Verona con Domenico Foroni.
Nel 1850, morto il padre, gli Simplex, Studio-mazurka per pianoforte Op. 20; In memoria di Alessandro Manzoni: Marcia funebre, per pianoforte; Epitalamio, per pianoforte, Op. 74 ...
Leggi Tutto
CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] , fu l'ultimo di otto figli.
Trasferitosi con la famiglia a Milano, frequentò successivamente il ginnasio Beccaria, poi il Manzoni e il Parini. Quindi si laureò in legge a Pavia. Fin dagli anni giovanili cominciò a interessarsi di politica e ...
Leggi Tutto
FORLINI, Giovanni
Piero Treves
Nacque a Groppoducale, frazione di Bettola in provincia di Piacenza, il 10 ott. 1898, da Domenico, piccolo proprietario, e Luigia Battini, maestra elementare. Per le modeste [...] minutamente il rapporto, sia ideologico-letterario sia personale, con i nostri maggiori del suo tempo, da V. Alfieri ad A. Manzoni, da G. Mazzini a C. Cattaneo e al Leopardi, senza peraltro sottacerne mai gli aspetti o caduchi o bizzosi e, insomma ...
Leggi Tutto
GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] a Napoli ove, presso l'Istituto di belle arti fu allievo di Domenico Morelli e Filippo Palizzi (Cassandro, s.d., p. 235).
A con Il pane del perdono, ispirato ai Promessi sposi di Alessandro Manzoni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bari, Sezione di ...
Leggi Tutto
crescere
créscere v. intr. e tr. [lat. crēscĕre] (io crésco, tu crésci, ecc.; pass. rem. crébbi, crescésti, ecc.; part. pass. cresciuto). – 1. intr. (aus. essere) Diventare più grande, per naturale e progressivo sviluppo, detto dell’uomo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...