L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] più tardi, nel 1730, i beni del ricco senatore Domenico Tiepolo SS. Apostoli furono assegnati, in forza del testamento Relazione del regno di Francia nell'anno 1752 di Francesco II Lorenzo Morosini, a cura di Rinaldo Fulin, Venezia 1864, p. 26. ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] in città).
Verso sera si verificò un abboccamento tra il Morosini e Andrea Spada del gruppo democratico e quest'ultimo si l'ex doge, il Donà, Bernardino Renier e qualche altro.
Domenica 14 maggio si pubblicò un proclama con il quale si rese noto ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] fallito tentativo di far eleggere nel 1378 un Nicolò Morosini (324), si hanno in seguito quasi continuativamente vescovi veneziani di Verona", ser. IV, 9, 1908, pp. 155-256; Domenico Bortolan, Podestà e giudici di Vicenza dal 1311 al 1404, Vicenza ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] l'oggetto del contendere.
Condusse le trattative lo stesso Morosini e Murad firmò il trattato ad Adrianopoli, il 4 le litanie davanti la Messa a tutto el clero, e che la domenica se fazza solenne procession [...>, e '1 patriarca è stà a piè ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] di rilievo, cui vanno aggiunti Pietro Paolo Vergerio, Andrea Morosini, Pietro Bembo. Più isolato, ma non trascurabile fu Lomonaco, di David Winspeare, di Luigi Blanch, di Gian Domenico Romagnosi, di Pietro Colletta, di Lazzaro Papi.
Fra costoro i ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] non sia più la stessa per tutto il patriziato. Quello che per Morosini è un titolo di vanto, non lo è pei "giovani", non tra Venezia e Padova, il quale, dedicando ad un patrizio, Domenico Molin, la sua opera, la colloca non solo sotto la sua ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] dimore di Giovanni Badoer, di Giovanni Dolfin, di Domenico Contarini: "domus magna de muro in qua habitat", sopra le decime di Rialto, b. 74.
257. Ivi, Archivio Marcello Grimani-Morosini, Archivio Donà, b. 165 (Libro C de tute raxon et conti de nui ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] Tramontin, La diocesi, pp. 35-39.
136. Cf. F. Lorenzet, Il patriarcato di Domenico Agostini, pp. 45-67, e S. Tramontin, La diocesi, pp. 35-37.
137 . XV. Culto. 1846.1847 Passaggio di Carlotta Morosini dal culto cattolico al greco non unito". Le ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] Sagredo, Antonio Querini, Sebastiano Venier, Francesco Morosini e altri intellettuali patrizi, vicini al Donà e al Sarpi e in rapporti con Galileo.
Certamente di rilievo era la raccolta di Domenico Molin, l'autorevolissimo senatore che era ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] di padre Lorgna l'acquisizione nel 1906 di palazzo Morosini, che ospiterà il patronato Divina Provvidenza retto dai Giuseppini Provinciae Venetae", 2, 1926, pp. 50-53.
146. P. Domenico Marcalini O.P., Il Servo di Dio P. Giocondo Lorgna domenicano ...
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