LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] lato abbia rivolto le proprie attenzioni ai pittori fiorentini più affermati, come il Cigoli (Ludovico Cardi), il Passignano (Domenico Cresti), Da Empoli (Iacopo Chimenti), Cristofano Allori, e dall'altro abbia saputo interloquire in modo sottile e ...
Leggi Tutto
MEDICI, Pietro
Paola Volpini
de’. – Nacque il 3 giugno 1554 da Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora di Pedro de Toledo, marchese di Villafranca, vicerè di Napoli.
All’età di [...] di Alessandro Allori, (bottega) di Bronzino (Agnolo Tori), di Santi di Tito (in diversi quadri), di Domenico Cresti detto il Passignano, oltre alla decorazione festiva allestita per il matrimonio di Ferdinando e Cristina e al dipinto di Giovanni ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] tra i Della Cornia e i degli Oddi per la terra di Passignano divenne ben presto una contesa più ampia fra gli aderenti delle due di Guido con la beata Colomba da Rieti in San Domenico, che non servirono ad attenuare la sfrenata volontà di potenza ...
Leggi Tutto
TOSINI, Michele detto Michele di Ridolfo del Ghirlandaio
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel popolo di San Michele Visdomini l’8 maggio 1503 dal ‘tavolaccino’ (servitore delle magistrature cittadine) [...] s. Caterina d’Alessandria alla presenza dei ss. Lorenzo e Domenico (?), ma la cui esecuzione meglio si attaglia ai lavori di un cantiere didattico per il restauro dei dipinti della Badia a Passignano, in OPD, 1991, 3, pp. 169 s.; D. Franklin ...
Leggi Tutto
ROSSELLI, Matteo
Maria Cecilia Fabbri
– Membro di una famiglia numerosa e benestante, nacque l’8 agosto 1578 a Firenze, nel popolo di S. Stefano a Ponte, da Alfonso di Domenico e da Elena Coppi. Il [...] «all’età di ventiquattro anni» – vale a dire verso il 1602-03 –, Rosselli fu ottenuto ‘in prestito’ da Domenico Cresti, detto il Passignano, come assistente a Roma, nell’esecuzione della perduta pala su lavagna con la Crocifissione di s. Pietro «che ...
Leggi Tutto
CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] volta di S. Giovannino dei gesuiti insieme con il Passignano, Santi di Tito, Ligozzi e Alessandro Fei. Fra (1906), p. 257 n. 7; F. Lorenzoni, Docum. su una tavola di Domenico Puligo nella chiesa di S. Maria degli Angioli, in Rivista d'arte, V (1907 ...
Leggi Tutto
PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] di armadi con intagli e bronzi, di un soffitto con ricche cornici di stucco, nonché di dipinti di Domenico Cresti, detto il Passignano.
I lavori per la decorazione dell’interno della cappella Paolina, sia scultorea sia pittorica, iniziarono nel 1608 ...
Leggi Tutto
COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] interessa in particolare l'accenno al fatto che in casa sua a Roma teneva "accademia" frequentata da giovani promettenti, tra cui Domenico Feti e Baccio Ciarpi. Dal Baglione (1642) si sa invece che giunto a Roma in età giovanile dipingeva assai bene ...
Leggi Tutto
FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] riferisce il Baldinucci (IV, p. 630), o prima presso Cristofano Allori, caro amico del padre, e poi presso il Passignano, come ricorda Domenico Peruzzi, allievo del F. (Barsanti, 1974, 289, p. 81), e infine presso G. Bilivert, la cui scuola aveva ...
Leggi Tutto
NICCOLO di Segna
Beatrice Franci
NICCOLÒ di Segna. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio del più noto Segna di Buonaventura e fratello di Francesco, anch’essi pittori.
Di lui [...] e Benedetto nel Poggio San Donato di Siena (dipendente da Passignano e passata nel 1683 ai carmelitani; Padoa Rizzo, 2002). , con S. MariaMaddalena, S. Giacomo Maggiore, S. Domenico e S. Giovanni Battista provenienti dalla collezione Ramboux (oggi in ...
Leggi Tutto