NASINI, Giuseppe Nicola
Annalisa Pezzo
– Nacque a Castel del Piano (Grosseto) il 25 gennaio 1657 da Francesco e da Vittoria Bassi (Arch. parrocchiale, 91; Nasini, 1872, p. 8 n. 1).
Sulla sua prima formazione, [...] s. Caterina d’Alessandria per la chiesa di S. Domenico a Pistoia (1692, distrutta durante la seconda guerra E. Acanfora, Su G.N. N. e su alcuni malintesi relativi alla badia di Passignano, in Antichità viva, XXVIII (1989), nn. 5-6, pp. 16-22; A. ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] sua scuola, e quindi di artisti come il Poccetti, il Passignano, il Ligozzi e il Boscoli, venne elaborata una concezione dell' "convenzione" con i padri domenicani della chiesa di S. Domenico a Brescia per dipingere due riquadri della volta con L' ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] stilistico in direzione fiorentina, verso il pittoricismo neoveneto di Ludovico Cardi, detto il Cigoli, e di Domenico Cresti, detto il Passignano.
Databile al 1614, integrando l'iscrizione lacunosa in numeri romani sul dipinto, il Cristo benedicente ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] quegli anni era in voga a Firenze, portatavi dal Passignano di ritorno dal soggiorno veneto, dal Ligozzi, veneto di S. Trinita, nel S. Carlo della, chiesa di S. Domenico a Pistoia (16 13), nell'angelo del Battesimo di Cristo nella chiesa ...
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PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] di S. Giovanni Gualberto nella Badia di S. Michele a Passignano: la tela con San Giovanni Gualberto perdona e converte l’uccisore provvedesse un giovane che in ciò sapesse e potesse servirlo [Domenico Giunti]» (1881, VI, p. 27).
Dal 1590 partecipò con ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] a Firenze in parallelo con il Commodi, il Passignano e il Ciampelli, si può dedurre che egli apprese semidistrutta, dipinta nel 1626 per l'altare costruito dal pievano, suo fratello Domenico; una tela con S. Lucia (oggi in casa del parroco); la ...
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FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] . Ghidoni, seguirono altri affreschi nello stesso ambiente: S. Domenico e s. Francesco e la Profezia dell'abate Gioacchino ( n. 54; A. Schiavo, Notizie riguardanti la badia di Passignano estratte dai fondi dell'Archivio di Stato di Firenze, in ...
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FERRUCCI, Andrea
Sandro Bellesi
Figlio primogenito dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) il 1ºsett. 1559 e dopo due giorni fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] del duomo di Prato, scolpito dallo scalpellino settignanese Domenico di Piero Lazzeri (Marchini, 1963). Nel 1594 nicchie ai lati dell'altare principale nella badia di S. Michele a Passignano due statue in gesso, S. Pietro e S. Paolo, eseguite dal ...
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PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] : nella descrizione dell'evento fatta da Gregorio, abate di Passignano, Pandolfo, "natione lucensis", è menzionato per primo fra i poco fruttuosi, all'avvicinarsi delle festività pasquali (la domenica di Resurrezione cadeva quell'anno il 1 aprile), i ...
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BIGORDI, David, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una Antonia, nacque a Firenze il 14 marzo 1452. Già nella dichiarazione al catasto del padre, del 1480, il B. appare come [...] bottega fraterna - ritenne che a lui dovesse spettare la maggior parte del lavoro.
Nel 1476-77 David è con Domenico nella badia di Passignano a dipingervi una Ultima Cena nel refettorio: opera ancor oggi in situ e citata dal Vasari. Una pittura di ...
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