PAGLIA, Nicola di Giovinazzo, beato
Luciano Cinelli
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo (Nicolaus de Iuvenatio, de Palea), beato. – Nacque a Giovinazzo (Bari) alla fine del XII secolo da una famiglia nobile [...] Le vicende duecentesche del convento: dalla fondazione alla concessione dell’indulgenza, in Indulgenza, città, pellegrini. Il caso della Perdonanza di San Domenico di Perugia, Perugia 2001, p. 16; S. Tugwell, The evolution of Dominican structures of ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] trascrizioni di antichi testi. Le vite da lui scritte di s. Domenico da Sora, s. Costanzo da Perugia e s. Messalina da 'opera dell'erudito folignate. Lo J. donò ai due pellegrini copie di manoscritti creduti persi, relativi alle vicende dei martiri ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] il 15 novembre e affidata all'arciprete della cattedrale, Domenico da Bologna, vicario generale, che ebbe il compito di all'adempimento degli obblighi di ospitalità e di cura per i pellegrini e per gli ammalati. La visita fu certamente conclusa prima ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] con cona dedicata alla Vergine del Rosario nella chiesa di S. Domenico ad Altamura (Bari). Nel 1759 realizzò un altare per la , 76, 102, 105; L'Arciconfraternita della Ss. Trinità dei Pellegrini, Napoli 1976, pp. 58 ss.; G. Fiengo, Documenti per ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] , Del Perdonare e Del Patire, dedicata a Domenico Paruta, e La quinta parte... De' discorsispirituali Rieti, Rieti 1860, pp. 42 ss. G. Fracastoro, Scritti inediti, a cura di F. Pellegrini, Verona 1954, pp. 84 s., 94, 101, 104 s., 111, 122, 124, 129 s ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] Sestigiani, Ristretto del contenuto nelle carte pecore( Archivio( di S. Domenico, c. 425; B.56: Spogli di G.A. Pecci, 2003, pp. 111, 161 s., 165 s., 168, 185; M. Pellegrini, Chiesa e città. Uomini, Comunità e istituzioni nella società senese del XII ...
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GALLERANI, Andrea (Andrea da Siena)
Carla Zarrilli
Figlio di Ghezzolino, come attesta una glossa del 1437 apposta nel manoscritto trecentesco contenente la sua più antica biografia (Siena, Biblioteca [...] ). Il Barbi (p. 67) dà come giorno della morte la domenica delle palme del 1251, che egli però erroneamente colloca al 19 marzo , un'importante istituzione caritativa per i poveri, i pellegrini e gli ammalati, sorta intorno al 1240. Nulla ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] seguito parte della comunità genovese, riunita nel convento di S. Domenico.
I dati biografici su I. si limitano a pochi 23, cc. 1-38; per la sola descrizione del manoscritto cfr. Pellegrini), ma opera di Bonaventura da Bagnoregio.
Fonti e Bibl.: A. ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] infine a Gerusalemme l'11 maggio del 1633. Nel periodo del suo soggiorno nella città santa espletò il ruolo di guida dei pellegrini nel Luoghi Santi; in seguito fu nominato nuovo guardiano di Betlemme. Dopo la chiusura della basilica del S. Presepio ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] libraria con Girolamo Michiel, fratello del defunto abate Giovanni Domenico, "ut de libris Io. Michaelis abbatis fratris sui 261). L'ultimo lavoro da lui compiuto fu la foresteria dei pellegrini nel 1475 a S. Benedetto; però nelle Ordinationes (p. 287 ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
solo
sólo agg. e avv. [lat. sōlus, e come avv. sōlum e poi sōlō]. – 1. agg. a. Di persona, che è senza compagnia di alcuno, che non ha nessun altro insieme o vicino: Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca);...