MARI, Giovanni Antonio
Claudio Gamba
– Nacque a Roma, all’incirca nel 1630-31, da Baldassarre e Caterina Masetti, in una famiglia di scultori e restauratori di statue antiche operanti tra il 1628 e [...] 1987, ad ind.; M.T. De Lotto, ibid., p. 215 (s.v. Domenico Mari e s.v. Francesco Mari); J. Bernstock, La tumba del cardenal Domingo Pimentel La basilica di S. Pietro in Vaticano, a cura di A. Pinelli, Modena 2000, pp. 801-805; N. Marconi, Cantiere e ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] nell'aprile del 1847 al censore civile del re di Sardegna, Domenico Promis: "Egli è falso che il B. abbia stampato o pensava di scrivergli, d'intesa col suo procuratore P. D. Pinelli. Questi, anch'egli autore, quantunque anonimo, del B., funse ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] '"Italia Reale", Torino 1912; A. Bozzola - T. Buttini, Stato e Chiesa nel Regno di Sardegna negli anni 1849-1850 e la missione Pinelli a Roma, in Il Risorg. italiano, XIII (1920), pp. 217 ss.; XIV (1921), pp. 81 ss., 294 ss.; C. Lovera - I. Rinieri ...
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ZARLINO, Gioseffo
Katelijne Schiltz
ZARLINO (Zerlini, Cerlino), Gioseffo (Iseppo). – Nacque a Chioggia verso il 1520 da Giovanni de’ Zerlini (morto post 1537) e sua moglie Maria (morta nel 1561), originari [...] fu crucifisso il N.S. Giesù Christo redentor del mondo (Domenico Nicolini; dedicato a Giovanni Trevisan, patriarca di Venezia). L’anno intellettuali in vista. Uno di costoro fu Gian Vincenzo Pinelli, di famiglia patrizia genovese, che visse a Padova a ...
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TORRIGIANI, Bastiano
Emmanuel Lamouche
– Originario di Bologna, la sua data di nascita può essere desunta dal fatto che nell’agosto del 1596 dichiarava di avere cinquantaquattro anni (Lamouche, 2011, [...] nota 13); La Basilica di San Pietro in Vaticano, a cura di A. Pinelli, Modena 2000 (in partic. P. Zander, Le Grotte, I, pp. , 47); M.F. Nicoletti, Un cantiere nel cantiere: Domenico Fontana e la costruzione con ‘non piccola difficultà’ della cappella ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] privati per i giudici di Petizion (Maffeo Pinelli, 1785; famiglia Baglioni, 1787). Il F Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXIII, Leipzig 1929, p. 557 (sub voce Maggiotto, Domenico); A. Morassi, La Raccolta Treccani, in Dedalo, IV (1930-1931), pp. ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] Maddalena (futura moglie dello scultore Filippo Carcani) e Domenico; quest'ultimo verrà da lui iniziato alla professione di S. Luca, Roma 1974, II, p. 7, nn. 2099-2103; A. Pinelli, Bernini a Monterano, in Ricerche di storia dell'arte, I (1976), 1-2, ...
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RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] di Rattazzi e Cavour e preparato da Michelangelo Castelli e Domenico Buffa, quindi stipulato tra il dicembre e il gennaio del maggio 1852, dopo la morte del presidente Pier Dionigi Pinelli. Quest’operazione aprì lo scontro frontale fra il ministero ...
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ORNATO, Luigi
Vladimiro Sperber
ORNATO, Luigi. – Nacque il 13 aprile 1787 a Caramagna (Caramagna Piemonte, provincia di Cuneo) da Paolo e da Teresa Capelli, «onesti ma poco agiati borghigiani» (Ottolenghi, [...] ellenistico (cfr. Gioberti, 1862, p. 448).
Domenico Berti, allora studente universitario, ricorda la grandissima « Torino-Roma 1892, pp. 47-75; Lettere di Vincenzo Gioberti a Pier Dionigi Pinelli (1833-1849), a cura di V. Cian, Torino 1913, ad ind.; ...
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ZUCCOLO, Ludovico.
Vinzenzo Lavenia
– Nacque a Faenza il 18 settembre 1568 da Alessandro, membro del patriziato cittadino.
Dopo la nascita di Ludovico, Alessandro fu incriminato durante l’azione repressiva [...] i circoli sarpiani e degli Incogniti, forse introdottovi da Domenico Molino, che fece da protettore. Tuttavia, nonostante l’ . Deuchino 1631, ristampato nel 1673 per i tipi di Pinelli), nel quale Zuccolo esaltava le virtù civili svalutando, in ...
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