VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] e di ampia e nobile ispirazione; il piacentino Domenico Ferrari (morto nel 1780), prodigioso esecutore di ottave scuola romana, illustrata dai nomi di T. Ramacciotti e di E. Pinelli, e alla napoletana che vanta i fratelli Pinto, Ferni e A. ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] ; Groupe du 22 mars. Le complot terroriste en Italie, in Les temps modernes, XXV (1970), pp. 1264-285; C. Cederna, Pinelli. Una finestra sulla strage, Milano 1971; G. Galli, La destra italiana e la crisi internazionale, ivi 1974; C. Cederna, Sparare ...
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Architetto, nato a Perugia da Bevignate di Ludovico Alessi; secondo il Pascoli nel 1500, più probabilmente, secondo l'Alberti, nel 1512; morto a Perugia il 30 dicembre 1572. Quale maestro, chi (Pascoli, [...] stimatore di cornici in legno (1551), collaudatore della sepoltura di Cattaneo Pinelli (1557) e del pavimento di S. Matteo (1559). È Antonio Roderio, la villa Scassi a Sampierdarena di Domenico Ponsello, la villa Grimaldi, pure a Sampierdarena, ...
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. La famiglia genovese degli A. compare la prima volta con Lanfranco, figlio di A. detto Barisone, eletto anziano nel 1261. Poi, la troviamo fra quelle famiglie che si dissero "popolari", o perché esercitassero [...] segnacolo di discordia. Gli A. vennero aggregati all'Albergo dei Pinelli.
Il primo A. che conseguì il dogato fu Gabriele " al potere (13 agosto 1370). Per otto anni resse la repubblica Domenico Fregoso; ad esso seguì Antoniotto I (v.) e il dominio ...
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Generale, nato da nobile famiglia a Duingt, nel Genevese (Savoia), il 6 ottobre 1786, morto a Torino il 21 febbraio 1850. Servì dapprima nell'esercito austriaco al seguito del generale Bubna; poi, tornato [...] Pinelli lo nominò allora generale d'esercito e senatore (7 dicembre 1848). Quando, con un infelice proclama, il ministro Domenico portafoglio degli Esteri, diede quello dell'Interno al suo amico Pinelli e, nell'interesse del re e del paese, chiese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] riproposta oltralpe, lo si dovette all’appoggio di Gian Vincenzo Pinelli e di Jacques Dupuy (McCuaig 1989, p. 7).
Nella t. 3, libro XX, pp. 3-4). Giannone, scrisse Gian Domenico Rogadeo, volle lavorare sempre sulle fatiche altrui,
e però né poco né ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] certa Laura di Possagno, ebbe una delusione amorosa da Domenica Volpato ("una che è una bellezza": Quaderni, 1959, in Padova, III (1957), 9, pp. 36-40; J. B. Hartmann, Tre lettere inedite di Pinelli a C., in L'Urbe, XX (1957), 2, pp. 7 s.; M. Praz, C. ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] moderne. A Pesaro è notevole la facciata di S. Domenico, con coppie di avelli ai lati del portale similmente U. Gorrieri, Il duomo di S. Leo, Rimini 1980; O. Rossi Pinelli, S. Severino Marche, in Storia dell'arte italiana, VIII, Inchieste su centri ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] volume più importante è quello degli stampatori ducali, i Pinelli, con 146 titoli; fra 1650 e 1700 invece non 93-124) che cita il caso di Giovanni Gueriglio, genero di Domenico Nicolini e di Paolo Baglioni, che inizierà la sua attività grazie all ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] chiesa di S. Agostino nel 1348 su progetto di Domenico d'Agostino, che semplificava e aggiornava il modello giovanneo Convegno, Buggiano Castello 1993", Buggiano 1994, pp. 15-86; M. Pinelli, Romanico in Mugello e in Val di Sieve, Empoli 1994; A.M ...
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