BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] il settembre 1502, data di un documento in cui viene citato come defunto. Fu sepolto, secondo i suoi desideri, nella chiesa di S. Domenico.
Fonti eBibl.: Arch. di Stato di Genova, ms. 10, c. 317v; ms. 473, cc. 270, 272, 301 s., 331, 334; Genova, Bibl ...
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GENTILE (Gentile Oderico), Ottavio (Ottaviano)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1499 da Nicolò Oderico e fu unito all'"albergo" dei Gentile con la riforma del 1528.
Nella nobiltà cittadina [...] Stefano, reo di attentato mortale ai due senatori Agostino Pinelli e Luca Spinola, che il giovane riteneva responsabili di nel 1575 e fu sepolto probabilmente nella chiesa di S. Domenico. Lasciava un unico figlio maschio, Nicolò, che fu diplomatico ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] fra gli altri Sperone Speroni, Francesco Robortello e Giovan Vincenzo Pinelli. Tornato a Firenze, veniva eletto nel 1568 consolo dell , mentre per le composizioni in prosa si pensò a tal Domenico Gonnelli, il cui nome si legge nella prima carta non ...
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DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] a Roma, dove prese a frequentare lo studio di Domenico Conti Bazzani, artista mantovano, che fu membro della commissione Giani e frequentò l'amico di questo, Michele Köck, e Bartolomeo Pinelli.
A Roma il D. prese ad occuparsi anche di antiquariato, ...
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SCHIRATTI, Nicolò
Franco Pignatti
– Nacque a Udine nell’agosto del 1590 da Giovanni, originario di Susans, e da Valentina Sottomonte. Al fonte ricevette i nomi di Nicolò Giovanni Battista.
Apprese l’arte [...] Venezia, dove divenne proto della stamperia di Antonio Pinelli, dal 1610 stampatore ducale. Alla morte del tipografo Giulia Gallici e poi i padri filippini. La stamperia passò a Domenico Murero, alle dipendenze degli Schiratti da undici anni.
Fonti e ...
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CARLONE (Carloni)
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Nell'impossibilità di stabilire le parentele dei numerosi artisti di questo nome, attivi in Italia e in Europa nei secoli XV-XVII, si registrano qui di seguito le notizie relative [...] 1508 l'artista eseguì l'altare della chiesa di S. Domenico, e dieci anni dopo era ancora operoso a Savona nel a scolpire le statue per il monumento sepolcrale di G. P. Pinelli, disegnato da G. Alessi (mai eseguito o distrutto, riprodotto in ...
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SAVOIA CARIGNANO, Carlo Emanuele Ferdinando principe di
Paola Bianchi
– Nacque al Castello Reale di Racconigi, presso Torino, il 24 ottobre 1770, sesto principe di Carignano, da Vittorio Amedeo di Savoia [...] il Journal di Carlo Felice di Savoia (pubblicato da Domenico Perrero, in Gli ultimi reali di Savoia del ramo Asburgo, viceré del Lombardo-Veneto.
Fonti e Bibl.: F.A. Pinelli, Storia militare del Piemonte in continuazione di quella del Saluzzo cioè ...
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CACCIOLI, Giovanni Battista
Clara Roli Guidetti
Nato a Budrio (Bologna) il 28 nov. 1623 da Antonio e Lucrezia Turchia, fu pittore. Dal Crespi si apprende che, grazie alla protezione del conte Odoardo [...] della Pinacoteca (Paesaggio con lago a matita rossa; Codicé Pinelli, 1967), poiché è spuria (Id., 1966) e stilisticamente insostenibile l'attribuzione del dipinto della chiesa di S. Domenico. In Parma la sua attività è documentata sia dall'Affò ...
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TOALDO, Giuseppe. –
Ilaria Ampollini
Nacque l’11 luglio 1719 a Pianezze, in provincia di Vicenza, da Giovanni Battista e da Elena Barbieri di Breganze, primo di sette figli.
Entrato nel seminario vescovile [...] geologo Alberto Fortis, e amici, come l’architetto Domenico Cerato, oltre a intrattenere scambi epistolari con vari conduttore elettrico posto sul campanile di San Marco (Venezia, Pinelli, 1776).
La costante dedizione di Toaldo per un sapere ...
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RAMPAZETTO, Francesco, il Vecchio
Laura Carnelos
RAMPAZETTO, Francesco, il Vecchio. – Tipografo, forse originario di Lona (Lases) nel Trentino, nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
Fu [...] pubblicata dagli stampatori ducali Zuanne Antonio e Almorò Pinelli.
Durante il suo priorato, nell’ottobre del 1572 primo delle laudi spirituali raccolte da Serafino Razzi nel 1563); Domenico de Franceschi; Vincenzo Luchino, attivo a Roma e Venezia; ...
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