GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] , il 16 dic. 1586 elevava il G. al cardinalato, dopo aver premiato, esattamente un anno prima, un rappresentante della famiglia Pinelli, Domenico.
Il 14 genn. 1587 il papa assegnò al G. il titolo di S. Giorgio al Velabro, che negli anni seguenti fu ...
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PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] sia il catalogo dei dipinti, nel 1785, coadiuvato in questo dai pittori Domenico Maggiotto e Davide Antonio Fossati (Catalogo di quadri raccolti dal fu Signor Maffeo Pinelli ed ora posti in vendita, Venezia 1785), sia, per incarico del patrigno ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] Roma 1935; Il Regno di Sardegna nel 1848-1849 nei carteggi di Domenico Buffa, a cura di E. Costa, I-III, Roma 1966-1970 e Chiesa nel Regno di Sardegna negli anni 1849-50 e la missione Pinelli a Roma, in Il Risorgimento italiano, 1920, vol. 13, pp. ...
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PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] erano nipoti del pontefice secundum carnem, ossia figli di una sorella del papa.
Per conto di Domenico Centurione, di cui fu agente e procuratore, Pinelli ricoprì l’incarico di depositario della Camera apostolica nei regni di Castiglia e León, già a ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] certa Laura di Possagno, ebbe una delusione amorosa da Domenica Volpato ("una che è una bellezza": Quaderni, 1959, in Padova, III (1957), 9, pp. 36-40; J. B. Hartmann, Tre lettere inedite di Pinelli a C., in L'Urbe, XX (1957), 2, pp. 7 s.; M. Praz, C. ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] la Chiesa. Dalla sua rocca di Carpineti, in montagna, Domenico d'Amorotto Bretti signoreggiava con prepotenza, ostacolando l'opera di , nel 1625, ben 1181 Aforismi politici (Venezia, A. Pinelli). La Storia, per ultimare la quale il G. si sottrasse ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] banchetto" tutt'altro che sontuoso a dei dotti amici tra i quali Pinelli e il C.), rientra in Francia sostando, tra la fine dell'anno "righe e ragionamenti" e addirittura rampognata, nel '700. da Domenico Maria Manni - che imputa al C. sia il testo " ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] Cocomero. ora Niccolini, il suo dramma in cinque atti in prosa Domenico Veneziano e Andrea del Castagno, nella cui introduzione (p. 15) esalta arresto, ordinato dal ministro degli Interni, P. D. Pinelli, e l'ordine di espulsione; ma il provvedimento, ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] 405 s.; A. Agosti - V. Farinella, Interni senesi "all'antica", in Domenico Beccafumi e il suo tempo (catal.), Milano 1990, p. 594; R. Cannatà Cinquecento, Torino 1992, pp. 43, 133, 148, 157; A. Pinelli, La bella maniera, Torino 1993, pp. 56, 59 s.; L ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] al riguardo i contatti con eruditi del calibro di Giovan Vincenzo Pinelli e Fulvio Orsini (cfr. Lettere di Paolo Manuzio, p. 204 manuziana era stata affidata da Paolo in affitto a Domenico Basa con un contratto quinquennale che concedeva a Basa l ...
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