INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] solo nel 1514, anno in cui nella contrada di S. Quirico viene alloggiato come "depentor", presso i conti Ercole e Lelio della vedova, questi beni passarono in eredità al convento di S. Domenico, al quale l'I. pagò l'affitto fino alla sua morte ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] l'agosto del 1725 realizzò la Madonna che offre il rosario a s. Domenico per la cappella del Rosario in S. Vittore a Varese. Il M pala d'altare raffigura invece il Martirio dei ss. Quirico e Giulitta (Pavia, Pinacoteca Malaspina), che insieme con la ...
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TESTA
Arnaldo Morelli
– Famiglia di organari romani, attivi nei secoli XVII e XVIII, sull’arco di tre generazioni, principalmente ma non esclusivamente a Roma.
Giuseppe nacque a Roma l’8 dicembre 1629, [...] cit. in Pineschi, 1973, p. 116): restaurò l’organo di S. Domenico a Pistoia (1713) e ne costruì uno per la collegiata di S. Martino Giuseppe Testa romano, in La chiesa a Santa Lucia a Serra San Quirico, a cura di G. Donnini - U. Paoli, Fabriano 2016, ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] con richiami degni di particolare attenzione ai modi di Domenico Fetti, in città già dal 1614 con l' testamento; il 28 giugno morì, e venne sepolto nella parrocchia di S. Quirico, dove, quattro anni prima, era stata sepolta la moglie Benedetta (Guzzo, ...
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RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] Rattazzi e Cavour e preparato da Michelangelo Castelli e Domenico Buffa, quindi stipulato tra il dicembre e il gennaio , politica e istituzioni, a cura di F. Ingravalle - S. Quirico, Torino 2012, pp. 45-58. Sulla carriera universitaria di Rattazzi: ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] abate nell'oratorio della Misericordia; una Erodiade e una Deposizione in S. Quirico (quest'ultima del 1589: ibid., C. 55); una Madonna col rinnovata ed abbellita nel 1604. eseguiti in pietra da Domenico di Filippo Cafaggi. Una coll. privata di Siena ...
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NASINI, Giuseppe Nicola
Annalisa Pezzo
– Nacque a Castel del Piano (Grosseto) il 25 gennaio 1657 da Francesco e da Vittoria Bassi (Arch. parrocchiale, 91; Nasini, 1872, p. 8 n. 1).
Sulla sua prima formazione, [...] pressi di Montelupo Fiorentino (ora Montelupo, chiesa dei SS. Quirico e Lucia), portata a termine l’anno seguente, quando di s. Caterina d’Alessandria per la chiesa di S. Domenico a Pistoia (1692, distrutta durante la seconda guerra mondiale), l ...
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SALIMBENI, Alessandro detto Ventura
Raffaele Moretti
– Figlio del pittore Arcangelo e di Battista Focari, e fratello uterino minore del pittore Francesco Vanni, nacque a Siena e fu battezzato il 26 gennaio [...] per S. Lorenzo in S. Pietro a Montalcino e la Crocifissione di S. Domenico a Siena (Die Kirchen von Siena, 1992, II, 1, 2, p di Greenville e gli affreschi dell’abside della chiesa dei Ss. Quirico e Giulitta a Siena (Bagnoli, 1978, pp. 35-49; ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] della pala per l'altare maggiore della chiesa dei Ss. Quirico e Giulitta a Cavarzano, databile dopo il 1624 e raffigurante di Cadore, la Madonna del Carmelo tra i ss. Francesco e Domenico e anime purganti (Lucco, 1983). Attorno al 1642 va datata la ...
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RICCIOLINI, Michelangelo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
RICCIOLINI, Michelangelo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1654, da Damiano, di Todi, e da Flaminia Piccolini, di Norcia. Il padre era auditore [...] decoratori, tra i quali Francesco Corallo, Domenico Paradisi, Nicolò Stanchi, tutti spesso utilizzati , L’intervento pittorico, in Id. - F. Rotundo, Il Palazzo Chigi-Zondadari a San Quirico d’Orcia, Siena 1992, pp. 60, 62-67, 70-78; M.B. Guerrieri ...
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afrottimista
s. m. e f. Chi è ottimista nei confronti delle capacità di sviluppo del continente africano. ◆ Ma è vera pace quella dell’Angola dove ogni giorno si muore per le mine, con una guerra subdola e eterna che non conosce firme trattati...
giocattolesco
agg. (iron.) Dell’industria che produce giocattoli; che diverte con semplicità, come un giocattolo. ◆ «Nooo, questa è Barbie Innamorata, me l’ha regalata Marianna; vedi, quando premi un bottone gli batte il cuore e diventa rossa»....